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San Cataldo. Ecco il nuovo report del sindaco sull’attività di raccolta dei rifiuti.

Redazione 1

San Cataldo. Ecco il nuovo report del sindaco sull’attività di raccolta dei rifiuti.

Mar, 08/08/2017 - 18:10

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SAN CATALDO. Un report sull’esito dell’attività di raccolta rifiuti. E’ quello che ha reso noto il sindaco Giampiero Modaffari. Il primo cittadino ha spiegato: <A seguito dell’entrata a regime delle misure integrative messe in atto dalla nostra Amministrazione Comunale per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e che essenzialmente sono consistite in:
1) Possibilità di conferire l’umido/organico tutti i giorni presso i cassonetti stradali per la raccolta di prossimità;
2) Attuazione del sistema di raccolta del tipo porta a porta nei quartieri di Pizzo Carano, Decano e Bigini;
3) Attivazione di un servizio di controllo presso tutte le postazioni di raccolta di prossimità;
4) Informazione e sensibilizzazione dei concittadini.
si iniziano ad ottenere i primi positivi risultati che ci stanno facendo rientrare tra i limiti massimi consentiti al nostro Comune per il conferimento giornaliero della frazione indifferenziata dei rifiuti>. Il sindaco ha poi rilevato: <Iniziamo quindi a scongiurare il pericolo di giacenza sulle strade della quota in eccesso rispetto alle 11 tonnellate giornaliere di indifferenziata assegnate alla nostra Città. In effetti di seguito viene riportato il raffronto tra le ultime due settimane, di cui la prima in assenza del’attivazione delle misure integrative e la seconda con l’attivazione delle stesse.
– Settimana dal 24 Luglio al 29 Luglio 2017 – Produzione di indifferenziata pari a 92,46 tonnellate;
– Settimana dal 31 Luglio al 05 Agosto 2017 – Produzione di indifferenziata pari a 78,12 tonnellate;
Quindi una riduzione della quantità di indifferenziata pari a: (92,46-78,12) ton = 14,34 tonnellate.
Già solo questa riduzione ha comportato un risparmio pari a: 14,34 ton x 140,00 €/tonn = 2.007,60 €/settimana pari a 2.007,60/7 = 286,80 €/giorno.
Se il trend rimane questo significa risparmiare:
– in 1 mese – 30 gg x 286,80 €/g = 8604,00 €/mese;
– in 1 anno – 8604,00€/mese x 12 mesi = 103.248 €
Ovviamente oltre a questa riduzione di costi, occorrerà aggiungere il mancato costo del trasporto e la vendita, ai Consorzi di Recupero, dei prodotti differenziati.
Il tutto si potrebbe tramutare in una generale complessiva riduzione del costo del servizio, equivalente a circa 15÷20 € in meno sulla bolletta TARI di ciascuna famiglia.
Differenziare oltre che rispetto della natura significa ridurre il costo della bolletta Tari

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