BUTERA. Ennesimo riconoscimento letterario per Orazio Labbate (nella foto). Il giovane scrittore buterese è stato designato nella terzina dei finalisti della ventottesima edizione del Premio letterario Racalmare Leonardo Sciascia. L’opera con la quale è stato designato finalista è la sua ultima fatica letteraria, “Stelle ossee” della LiberAria Editrice. Le altre due opere facenti parte della terzina del Premio Racalmare sono “L’uomo che veniva da Messina”, di Silvana La Spina e “Il morso”, di Simona Lo Iacono. Il 27 agosto a Grotte, in provincia di Agrigento, a due passi dalla Racalmuto di Leonardo Sciascia, è in programma la cerimonia di premiazione di un riconoscimento che hanno conquistato in passato alcuni grandi siciliani come Andrea Camilleri e Gesualdo Bufalino. “Stelle Ossee” è una raccolta di 17 racconti che, attraverso una vena narrativa evocativa e originale, propone un gotico siciliano allargato ad una dimensione cosmica che investe anche il contesto religioso in una sintesi che celebra il legame tra il sud della sua Sicilia e l’America. Dunque, dopo il grande successo riscosso con il suo romanzo “Lo Scuru” candidato al Premio “Campiello Opera Prima” riservato agli scrittori all’esordio letterario, per Orazio Labbate una nuova ribalta letteraria di valore assoluto.
Butera. Orazio Labbate finalista al Premio Racalmare Leonardo Sciascia.
Gio, 17/08/2017 - 23:51
Condividi su:

