SAN CATALDO. E’ stato ricordato, a 57 anni dalla sua morte avvenuta a San Cataldo mons. Alberto Vassallo (nella foto), nunzio apostolico in Germania. Il 7 settembre del 1959, precisamente 57 anni fa, moriva a San Cataldo mons. Vassallo, ambasciatore del Papa in Germania. La Chiesa madre, dove è seppellito, ha inteso ricordarne la figura umana e spirituale e la sua opera. “Grati al Signore per questo insigne Pastore, lo ricordiamo al Padre delle Misericordie, ringraziando Monsignor Alberto per la mediazione di pace nei paesi governati dal sanguinario Adolf Hitler”. La Chiesa madre ha ricordato che il 25 novembre 1913 Papa San Pio X lo nominò Arcivescovo titolare di Emesa e lo inviò come Delegato Apostolico a Bogotà. Il 10 gennaio del 1914 il Papa lo ricevette in udienza particolare ed il 18 gennaio, ricevette la consacrazione episcopale dal segretario di stato vaticano, il Cardinale Raffaele Merry del Val, presso il collegio Pio-latino-americano. Il 25 gennaio fu ricevuto nuovamente dal Papa in udienza particolare di commiato. Papa Benedetto XV lo inviò nel 1916 come diplomatico internazionale a Buenos Aires e nell’agosto del 1925 lo nominò Nunzio Apostolico di Monaco di Baviera. Ebbe occasione di incontrarsi diverse volte con Hitler. In seguito alla perdita di autonomia dei lander tedeschi dal 30 gennaio del 1934, la Nunziatura Apostolica di Monaco di Baviera venne soppressa il 23 ottobre del 1936. L’Arcivescovo Alberto, tornato in Italia, si ritirò nella nostra Città di San Cataldo, dove morì a 93 anni, il 7 settembre del 1959. Il 27 aprile 2009 la salma è stata riesumata e sistemata in una cassa nuova, alla presenza del Vescovo di Caltanissetta, S.E. Mons. Mario Russotto. Il 7 settembre, a 50 anni dalla morte, la salma è stata tumulata in Chiesa Madre, accanto alla tomba dell’Arcivescovo Mons. Cataldo Naro e della Venerabile Serva di Dio, Marianna Amico Roxas.