Salute

L’intervista del dott. Di Betta: “Perchè non scrivere a Papa Francesco per tenere aperto il convento di San Francesco di Mussomeli?”

Carmelo Barba

L’intervista del dott. Di Betta: “Perchè non scrivere a Papa Francesco per tenere aperto il convento di San Francesco di Mussomeli?”

Sab, 09/07/2016 - 18:03

Condividi su:

Papa FrancescoMUSSOMELI – “La speranza è l’ultima a morire”. Perché non scrivere  direttamente  a Papa Francesco sul fatto della prossima chiusura  del Convento di San Francesco, già dal 30 giugno soppresso,  tenuto conto di un caso similare  avvenuto a  Roma, raccontato proprio, stamattina, direttamente dal carmelitano  Padre Lucio Zappatore in occasione della visita all’Ospedale “ M. I. Longo” dello Scapolare indossato da San Giovanni Padre Luigi Sapia - CopiaPaolo Secondo?  La proposta è del dott. Giuseppe Di Betta, operatore sanitario nel nosocomio mussomeleseche che  si augura possa essere raccolta dalla comunità  francescana mussomelese con una lettera corale da inviare direttamente al Pontefice. Un tentativo apprezzabile, secondo alcuni, che andrebbe subito fatto con la speranza  di ricevere una telefonata di Papa Francesco  diretta proprio al settantacinquenne mussomelese Padre Luigi Sapia, che lo scorso anno ha festeggiato il 50° anniversario di sacerdozio. Va detto che Papa Francesco ha risolto lo stesso caso a Torre Spaccata di  Roma coi carmelitani, potrebbe risolverlo anche  a Mussomeli coi frati conventuali.

banner italpress istituzionale banner italpress tv