MUSSOMELI – Breve soggiorno a Mussomeli del frate conventuale Padre Daniel Moraru,  giunto in sordina su invito di Giovanni e Maria Vincenza. E’ arrivato nell’assoluta semplicità francescana per riassaporare non solo quell’aria salubre respirata per tre anni e cinque mesi nella Terra di Manfredi, ma per trascorrere  alcuni momenti amicali, intrisi di ricordi e di esperienze maturate proprio a Mussomeli. Dal 2006 al 2009 Padre Daniel è stato in mezzo alla comunità francescana mussomelese, e non solo, dove ha sparso  semi di speranza di cui era ed è messaggero: semi di speranza da  fare germogliare,  protesi ad alimentare la  spiritualità, assai spesso carente. E’ stata la sua carta vincente  che gli ha conferito uno straordinario carisma dal sapore prettamente francescano, lasciando un bel ricordo fra la gente che ha servito, con umiltà, saggezza e con tanta bontà d’animo. Durante la sua permanenza a Mussomeli, non fece mai mancare il suo “PACE E BENE”, tanto caro al Poverello d’Assisi. Sentito sulla recente soppressione del Convento di San Francesco di Mussomeli Padre Daniel ha detto: “Rimane una scelta dolorosa da accogliere come segno della presenza di Dio”.  E rivolgendosi  ai giovani, Padre Daniel, con semplicità d’animo, col sorriso sulle labbra , e con quella disarmante quanto apprezzata autorevolezza, ha detto , “Cercate Dio” come per dire, “Fate Presto”. Padre Daniel, un religioso che vive il francescanesimo nella sua essenza; si direbbe, insomma,  “autentico menestrello di Dio”.