MUSSOMELI –  Ricotta e cannoli per tutti.  1^ Sagra della ricotta e del Cannolo e piazza Caltanissetta, per una serata,  sembra essere diventata la postazione di una masseria di campagna, dove erano visibili le attrezzature della pastorizia che un tempo remoto era fiorente nella terra di Manfredi. C’era persino una mini “para” con le pecorelle a fare da cornice all’evento. La promozione del settore, del territorio e dell’ambiente sono state le finalità principali  che hanno spinto i pastori, che sono gli interessati alla festa di San Pasquale in quanto è il loro santo Protettore, assieme alla Pro Loco, oggi assai numerosa e sempre attenta alla conservazione delle  tradizioni del territorio, e gli amministratori, con in testa l’assessore al turismo  Seby Lo Conte, pronto ed in prima linea a seguire lo svolgimento dell’evento. La serata, ancorché spostata per causa di cattivo tempo,  ha fatto registrare una significativa partecipazione di persone che hanno potuto seguire ed ammirare le varie fasi della trasformazione del latte fino  alla degustazione della tuma e della ricotta da parte dei tanti presenti. La  prima sagra della ricotta e del cannolo è stata animata dal gruppo “folk Gazzarra” di Caltavuturo. Un gran da fare da parte dei pastori alle prese con i  grandi “callaroni”, come ha sottolineato il signor Messina Lo Manto, mentre stava versando l’abbondante latte. In un’altra postazione c’erano loro, i volontari della Pro loco, alle prese con i centinaia e centinaia di “cannoli”  da sottoporre al palato della gente; sempre loro, cappellini in testa, pronti  alla  distribuzione della tuma e della ricotta. Un impegno non indifferente, ma alla fine, tutti quanti i promotori  sono rimasti soddisfatti. D’altronde, giudizi  positivi sull’evento e fra gli altri, quello del consigliere comunale Saverio Sciarrino: ”E’ una festa bellissima perché porta avanti le nostre tradizioni, le nostre origini legati alla pastorizia. C’è stato (nel passato)  un black out  per quanto riguarda questa festa: è molto bello il fatto di avere ripreso nuovamente questa festa  con tanta vitalità e verve  che effettivamente la popolazione, oggi, in questa bella serata,  sta dimostrando di gradire parecchio  e che da onore per le nostre origini, legate alla pastorizia di Mussomeli”. Photogallery di Enzo Barba