SAN CATALDO. Sono stati tantissimi i fedeli che hanno gremito la piccola chiesetta di Sant’Antonio in occasione della festa dedicata, per l’appunto, a Sant’Antonio. Una festa che s’è svolta nello storico quartiere di Sant’Antonio e che ha visto, oltre alla presenza dell’amministrazione comunale con in testa il sindaco Giampiero Modaffari, anche quella del sindaco di Milena Giuseppe Vitellaro (nella foto i due sindaci con l’arciprete). E proprio con la città di Milena è stato possibile mettere a punto un gemellaggio religioso con San Cataldo in onore di Sant’Antonio Abate. Ad arricchire la festa è stata la presenza dell’Associazione Tammurinara “E. Scalia” di Milena, ma anche i ragazzi della banda musicale che hanno allietato la mattinata del 24 gennaio. Encomiabile l’opera degli studenti dell’Istituto d’arte Juvara che hanno decorato l’ingresso della Chiesa di Sant’Antonio. Ammirevole anche l’impegno di Radio Amore che ha mandato in diretta le celebrazioni, mentre il coro e i ministranti della Chiesa Madre hanno animato le liturgie. Apprezzabile anche l’opera della corale polifonica “don Bosco” per il concerto in onore del Santo, dell’Unitalsi e delle famiglie che hanno messo a disposizione vino, ceci e lenticchie. L’arciprete Biagio Biancheri ha benedetto gli animali ed ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questi festeggiamenti inizialmente previsti per il 17 gennaio e poi rinviati al 24 gennaio per il maltempo.