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La Nissa “fredda” il Ravanusa per 3 a 0 nel pantano Palmintelli. Biancoscudati a + 7 dal Licata sconfitto a Canicattì

Redazione

La Nissa “fredda” il Ravanusa per 3 a 0 nel pantano Palmintelli. Biancoscudati a + 7 dal Licata sconfitto a Canicattì

Dom, 17/01/2016 - 18:45

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IMG_3542CALTANISSETTA – La Nissa è tornata a vincere. Liquidato, al termine di un match senza storia, il Ravanusa, terz’ultimo in graduatoria con appena 16 punti, per 3 a 0. “Belle” notizie per la società biancoscudata sono giunte da Canicattì: i padroni di casa hanno regolato per uno a zero il Licata, per cui la Nissa ha rinforzato il primato, riportandosi a più sette dai licatesi.

Per quanto attiene alla contesa giocata nel mitico stadio di viale Della Regione nel capoluogo nisseno, la prestazione è ingiudicabile perché la gara si è svolta su un campo simile ad una risaia, con il pallone che si fermava nelle pozzanghere. I biancoscudati hanno sbloccato il risultato con un calcio di punizione e poi raddoppiato con un rigore; entrambi i palloni scagliati dallo scatenato Di Franco. Ospiti falcidiati anche da due espulsioni, dunque partita che nel secondo tempo si è trascinata lentamente verso la conclusione. Al Palmintelli, in un pomeriggio da “era glaciale” con il termometro ancorato a meno 2 e qualche fiocco di neve, erano presenti poco meno di 200 spettatori. Gradinata con  gli “irriducibili” ultras e da segnalare anche il corposo manipolo di tifosi ravanusani.

Già dall’inizio del match si percepisce che praticare calcio è oggettivamente impossibile. Giocatori che sguazzano nel fango all’improbabile ricerca di un passaggio che non venga bloccato dall’acquitrino paludoso.  Prima emozione di marca biancoscudata al 7’: cross di Calvaruso e Musumeci, al limite dell’area piccola, riesce nell’impresa di sbagliare clamorosamente la conclusione. Fondocampo protagonista. Il difensore del Ravanusa, Curto, batte malamente una punizione perché tradito dal fango: la sfera giunge sui piedi di Scarantino che punta la porta con il numero 5 degli ospiti costretto al fallo di ammonizione per fermare “l’ariete” di casa. Emozioni che giungono sempre da palle inattive. Al 14’ corner per i locali, l’estremo difensore esce a vuoto e la sfera lambisce il palo dal lato opposto. Nissa che cerca di ottenere il sospirato vantaggio. Al 26’ Ferraro calcia dalla distanza, palla che sfugge dalle mani dell’incerto portiere e Di Franco invece di ribadire a rete, cerca il contatto per ottenere un inesistente rigore: nulla di fatto. Dopo un minuto il fantasista biancoscudato regala la gioia del gol ai suoi sostenitori. Punizione dal vertice destro dell’area. Il folletto, beniamino di casa che indossa la casacca numero 10, calcia verso la porta: estremo difensore piazzato in maniera ignominiosa e sfera che finisce in rete dal lato in cui avrebbe dovuto trovarsi il portiere. Gol talmente incredibile che all’inizio in pochi gioiscono, solo dopo aver visto il direttore di gara correre verso il centrocampo per convalidare il gol, esplode il Palmintelli. Ferraro della Nissa trova il tempo di rifilare una gomitata all’avversario e beccarsi un cartellino giallo. Al 29’ il copione della punizione gol si ripete, ma con esito diverso. Di Franco sistema la palla sullo stesso punto da cui aveva realizzato il gol, spara verso la rete, ma in quest’occasione il portiere copre il palo di competenza e dunque riesce a disinnescare la minaccia. Nissa in vantaggio e Ravanusa inesistente. Al 38’ l’episodio che spacca e decide la partita. Il terzino destro degli ospiti, Vangelista, tenta un retropassaggio assolutamente improponibile ed infatti la palla si ferma su una pozzanghera fuori dall’area. Di Franco come un giaguaro si avventa sulla palla e punta la porta, Costa in recupero, con un tackle fuori tempo falcia l’atleta della squadra di Caltanissetta: rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta Di Franco, gol, doppietta e partita praticamente conclusa.
IMG_3543Al 41′ una nube oscura il freddo ma luminoso pomeriggio della Nissa. Milanesio di tocca ripetutamente la gamba sinistra: esce dal campo zoppicando, sostituito da Vaccarella. Al 44’ Loggia del Ravanusa perde il controllo e rifila una gomitata ad un difensore nisseno: rosso diretto. Squadre al riposo con la Nissa in vantaggio di due gol e due uomini. Freddo che congela le idee ed il gioco. Ad inizio ripresa, al 52’, ancora dopo un clamoroso errore della difesa ospite, Scarantino conquista palla sul dischetto e “fredda” Termini. 3 a 0 e tutti, occupanti delle panchine comprese, che iniziano nervosamente a guardare l’orologio in attesa del triplice fischio finale per porre fine alla tortura “gelo”. Alla conclusione giocatori della Nissa che felici per la vittoria e la contemporanea sconfitta del Licata a Canicattì rimangono sotto la gradinata a cantare e festeggiare. Domenica prossima la Nissa sarà impegnata a Santa Croce.

Nissa – Ravanusa 3-0 (2-0)

Rete: 28′ Di Franco – 40′ Di Franco – 52′ Scarantino

NISSA: Ammendola, Lamantia, Bognanni, Calvaruso, Galati, Milanesio,Musumeci, Bevilacqua, Scarantino,  Di Franco, Ferraro.

PROMOZIONE GIRONE D – 18^ Giornata – Ore 14:30

Atletico Gela – Macchitella Gela 0-1
Canicattì – Licata 1-0
Casteltermini – New Team Ragusa 3-2
Comiso – Marina di Ragusa 1-3
Polisportiva Palma – Atletico Caltanissetta 0-1
Ragusa Calcio – Santa Croce 1-1
Sport Club Nissa 1962 – Ravanusa 3-0
Riposa: Aragona

Classifica
Sport Club Nissa 1962 43
Licata 36
Atletico Gela 29^
Canicatti 28°
Ragusa Calcio 27
Santa Croce 26
Marina di Ragusa 25
Aragona 24°
New Team Ragusa 22
Macchitella Gela 22
Atletico Caltanissetta 19°
Casteltermini 17
Ravanusa 16
Polisportiva Palma 10
Comiso 9
°Ha già osservato il turno di riposo
^Un punto di penalizzazione

 Prossimo turno – 24/01/16

Aragona – Polisportiva Palma
Atletico Caltanissetta – Casteltermini
Macchitella Gela – Ragusa Calcio
Marina di Ragusa – Atletico Gela
New Team Ragusa – Comiso
Ravanusa – Canicattì
Santa Croce – Sport Club Nissa 1962
Riposa: Licata

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