BUTERA. Il consiglio comunale ha adeguato il Regolamento per le installazioni di stazioni radio base per telefonia mobile. Tale provvedimento s’è reso necessario in quanto s’è dovuto dare applicazione ad una sentenza del Tar in quanto la Telecom Italia aveva presentato ricorso per l’annullamento del provvedimento con il quale era stata respinta l’istanza di accertamento di conformità presentata dalla Tim e del regolamento comunale sugli impianti di telefonia mobile. Il Tar ha dichiarato ammissibile il ricorso, per cui il consiglio comunale, in applicazione alla sentenza del Tar, ha individuato i siti per la localizzazione delle stazioni radio base in aree pubbliche. Abrogato il punto che prevedeva che “Ai fini della tutela della salute pubblica di recettori sensibili le stazioni radio base per telefonia mobile dovranno essere installate ad una distanza non inferiore a 200 metri dall’area di pertinenza di immobili che ospitano ospedali, case di cura e di riposo, scuole di qualsiasi ordine e grado, strutture di accoglienza sociale, edifici pubblici, luoghi di culto”, è stato invece aggiunto che “al fine di localizzare puntualmente gli impianti di telecomunicazioni, il Comune predispone un piano di localizzazione in cui sono individuati i siti idonei ad ospitare i nuovi impianti”. Tali siti sono stati individuati in aree di proprietà comunale: nelle adiacenze del Cimitero comunale e nel Parco urbano, in contrada Cugno di Mezzo, nell’adiacenza della Pala Eolica comunale, nei serbatoi comunali. (foto di repertorio).