CALTANISSETTA –  In data 8 ottobre u.s. questa Org. Sindacale aveva inviato al Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta la nota 8/2014 con la quale si chiedeva il pagamento degli arretrati 2012/2013 ai dirigenti medici rimasti esclusi dagli effetti della deliberazione n.515/2014, medici titolari della posizione giuridica di “dirigente equiparato”.

Detti Dirigenti, per colpe non loro, non sono titolari di incarico (C2,C1,C,B2,B1), e si trovano a dover pagare (due volte) una inadempienza; infatti non essendosi provveduto ad effettuare la dovuta verifica, non si è attivata la procedura per il conferimento di un incarico e paradossalmente sono stati così esclusi dal percepire gli arretrati 2012/2013, pur avendo percepito tale indennità per l’anno 2014.

La normativa prevede espressamente che ai dirigenti con un’anzianità maggiore di 5 anni, debba obbligatoriamente essere affidato un incarico dirigenziale e conseguentemente la connessa indennità.

Si apprende che a seguito della ns richiesta la Direzione Generale con nota 24459 del 21/10/14 ha convocato per giorno 28 ottobre p.v. alle ore 15.00 la delegazione trattante dell’area medica con all’ordine del giorno tale argomento.

Considerato:

–          che uno dei pilastri cardini dell’amministrazione, è la continuità amministrativa e l’equità di trattamento, anche economico, del personale.

–          che sia per il 2012-2013 trattasi di fondo a specifica destinazione, da distribuire per intero tra gli aventi diritto,

si  auspica che in quella sede venga sancito per i dirigenti rimasti esclusi, che hanno comunque di fatto svolto l’incarico, il diritto a percepire le somme arretrate spettanti, e siano inoltre immediatamente attivate le procedure per il conferimento degli incarichi, ponendo così la parola fine ad una assurda e inspiegabile disparità di trattamento.

Il Segretario Generale

Paolo La Paglia