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Volley femminile, Albaverde Sailpost: sedicesima vittoria consecutiva e promozione in serie C. Stagione storica!

Redazione

Volley femminile, Albaverde Sailpost: sedicesima vittoria consecutiva e promozione in serie C. Stagione storica!

Lun, 07/04/2014 - 11:04

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albaverdeCALTANISSETTA – Con quattro giornate di anticipo e un cammino fin qui senza macchie la Sailpost Albaverde conquista la vittoria più bella della sua storia legata alla “gestione Montagnino” e ratifica nel – fino a sabato inviolato -campo di Nicosia la propria superiorità nel girone B di serie D conquistando la matematica promozione in serie C. Serviva uno 0 a 3 per non dovere attendere i risultati delle altre squadre e 0 a 3 è stato in una gara giocata sul filo dei nervi con implicazioni affettive e umorali che potevano sfociare in reazioni incontrollabili.

Invece ancora una volta Martina Cammarata e compagne hanno mostrato una maturità e compattezza da grande squadra, dando prova di avere raggiunto la sintesi perfetta tra gruppo e individualità grazie ad una dirigenza che ha finalmente operato delle scelte senza se e senza ma e a un tecnico ricco di motivazioni che alla fine con un duro e silenzioso lavoro ha convinto anche i suoi più accesi detrattori e denigratori.

Lucio Tomasella ha messo in campo la formazione a lungo provata nell’allenamento di rifinitura con Di Vita palleggiatrice, Cammarata opposta, Lo Grasso e Salamone a posto quattro, Erba e Di Maggiocentrali, Frasca libero. Poi l’utilizzo sistematico di una preziosa Paola Di Fede in seconda linea, e il tempo di “timbrare il cartellino” per Monia Arcati.

A Nicosia non è stata semplice, la Naf, che cercava la vittoria di prestigio e punti per affrontare la volata finale senza patemi d’animo, è partita subito forte sfruttando l’approccio soft della Sailpost.

Sul 13 a 8 si è concretizzato il massimo vantaggio di Romano e compagne, ma da questo punteggio è partita la rimonta delle nissene che hanno agganciato le avversarie sul 18 pari per poi sorpassarle.

Il finale di set è stato giocato punto a punto con le padrone di casa che hanno annullato per quattro volte il set ball fino al 26 a 28.

Sul piano tecnico la gara è praticamente finita lì. Galvanizzata dal vantaggio la formazione cara al presidente Fabrizio  Montagnino ha dominato i rimanenti due set, nonostante una lunga interruzione tra il secondo e il terzo parziale.

Per la cronaca alcune decisioni arbitrali sono state vivacemente contestate dal pubblico di casa con il risultato che il fischietto catanese ha deciso di chiamare al termine del secondo set la forza pubblica. E solo dopo l’intervento di una volante della Polizia e un interruzione di mezz’ora la gara è ripresa senza però che il copione subisse modifiche.

Nel secondo come nel terzo set la Sailpost ha subito concretizzato corposi vantaggi sciupando 3 palle set sul 15 a 24 nel secondo parziale e ben 5 match-ball sul 14 a 24 nel terzo.

Poi è stata la volta di una lunga sequenza di abbracci finali con la lettera C che passava di bocca in bocca.

Migliore tra le nissene il libero Viola Frasca ma buona la prova comunque di tutta la squadra nel suo complesso, mentre sulle prestazioni dei singoli sono pesati gli errori evitabili commessi nella parte iniziale e finale del primo set e negli ultimi punti della seconda e terza frazione di gioco. Tra le naffine da sottolinerare la prova di Diana Ferrarolo vera spina nel fianco del muro nisseno.

E’ stata una trasferta surreale – è stato il commento finale del presidente Fabrizio Montagnino –conclusasi come sinceramente non pensavo. Non avevo pronosticato un successo così netto e sono contento di essermi sbagliato.

Siamo stati bravi a gestire il prepartita (con la notizia di Totò che ci ha accompagnato fino a Nicosia) – ha continuato il massimo esponente della Sailpost – e poi la lunga sosta tra il secondo e terzo set. Ma non abbiamo mai perso la concentrazione e questo è sinonimo di grande squadra. Mi preme sottolineare che siamo stati accolti benissimo dai padroni di casa e, anche il pubblico, numeroso e rumoroso non è andato oltre ai soliti “coloriti” commenti e cori. Per quel che riguarda l’arbitro in tribuna c’era l’osservatore mandato dalla federazione e  sarà lui a fare il resoconto a chi di dovere.”

Per fortuna quest’arbitro ci è stato mandato contro la fortissima Sailpost – è stato l’ironico commento a fine gara di Andrea Angilello tecnico della Naf – perché la squadra nissena, nettamente più forte della nostra, avrebbe vinto comunque anche senza errori arbitrali. Mentre in un incontro con rivali alla nostra portata i danni procurati dal direttore di gara sarebbe stati sicuramente imperdonabili. Piangiamo quindi con un occhio, sapendo di avere immutate chance di promozione.”

Questo il dettaglio della gara:

Naf Club Nicosia – SAILPOST Albaverde 0 – 3 (26/28; 18/25; 19/25)

Naf Club: Addario (ne), Cirino (ne), Di Pasquale A., Fascetta, Ferrarolo A. e F., Liardi, Lo Votrico, Macar, Romano (K), D’Alfonzo (L1), Di Pasquale G. L. (L2) (ne). All. Angilello

SAILPOST: Mosca (ne), Di Maggio 1, Erba 4, Di Fede, Cammarata (K) 20, Amico (ne), Lo Grasso 14, Salamone 12, Arcati, Di Vita 8, Frasca (L1), Ristuccia (L2) (ne). All. Tomasella – Aletta

Arbitro: Giuseppe Aquilino della sezione di Agrigento