CALTANISSETTA – A distanza di quasi tre mesi dalla contestazione di addebito disciplinare, secondo la quale il nostro Segretario Vicario provinciale di Caltanissetta, Fabio Fazzi, avrebbe, in difformità a più prescrizioni di legge, distribuito un volantino sindacale, durante l’orario di lavoro, in un ufficio diverso da quello di appartenenza, l’Amministrazione, in persona del Questore di Caltanissetta, ha ritenuto “valide e congrue le giustificazioni” addotte dall’incolpato e ne ha archiviato, con provvedimento formale, l’istituito procedimento sanzionatorio.

Non vogliamo fare proclami ed inneggiare a vittorie che non ci appartengono, né alle altrui sconfitte! Pensiamo semplicemente che a trionfare sia stata la verità dei fatti e il buon senso. In tutta sincerità, non possiamo escludere da questo circuito virtuoso chi, oggi, ha dato la giusta chiave di lettura alle nostre istanze, peraltro, portate avanti con grande determinazione.

Restano in piedi, tuttavia, le ragioni primarie delle asperità, che hanno generato la vertenza appena chiusa, rintracciabili nella netta opposizione che questa O.S. ha sviluppato contro le decisioni della dirigenza della Polizia Stradale compartimentale e nissena, in accordo con altre Sigle sindacali, di aver soppresso il servizio notturno di pattugliamento, con gravi potenziali conseguenze sulla popolazione ed un preoccupante sovraccarico di lavoro per gli uomini della “Squadra Volanti”.

Ci auguriamo che la vicenda afflittiva vissuta da Fabio Fazzi e dall’intera struttura dell’U.G.L. Polizia di Stato non abbia a ripetersi, magari sotto forme meno evidenti e in indirizzo di altri rappresentanti, nella mai sopita speranza che i nostri interlocutori di Parte Pubblica imparino a sostenere il confronto con noi, dialetticamente, evitando, come si dice, di far “parlare le carte”, soprattutto se destituite di fondamento! In ogni caso, noi continueremo a professare la nostra politica, contrassegnata da una forte onestà intellettuale e da uno spirito libero talmente solido da renderci immuni da qualsivoglia tentativo di imbavagliamento!

    IL SEGRETARIO NAZIONALE

      Romano AMICO