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Conferenza di fine mandato del sindaco Michele Campisi: “Abbiamo fatto tanto. Grazie a mia moglie” ed il primo cittadino si commuove. Il video

Redazione

Conferenza di fine mandato del sindaco Michele Campisi: “Abbiamo fatto tanto. Grazie a mia moglie” ed il primo cittadino si commuove. Il video

Gio, 24/04/2014 - 16:54

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imageCALTANISSETTA – La conclusione è stata “infangata” da una contestazione, fuori luogo e orchestrata, che niente ha a che spartire con buon senso e civiltà. Di questo ne abbiamo già parlato e continueremo a parlarne. Torniamo a chi doveva essere, anzi è stato, il protagonista della giornata, il sindaco uscente Michele Campisi. Gli oltre 70 minuti che ha dedicato alla stampa, possono essere racchiusi nell’emozione, che gli ha strozzato la voce, quando, alla conclusione del suo intervento, ha ringraziato la moglie e i figli, oltre a tutti coloro che gli sono stati vicini (il video annesso a questo articolo, racchiude i minuti densi di commozione del primo cittadino). Il sindaco ha ufficializzato il suo addio a Palazzo del Carmine, la sua decisione di non ricandidarsi. Non è mancata la frecciata al suo partito “troppi generali che siedono al tavolo delle decisioni”. Poi nel lungo monologo ha ricordato tutto ciò che ha fatto per la città la sua Amministrazione. Chi si aspettava un Campisi pronto a togliersi i famosi sassolini dalla scarpa è rimasto spiazzato. Il sindaco non ha alimentato polemiche tranne, ogni tanto, qualche “ironica” stoccata vedi le sciarpe di cachemire rinvenute al suo insediamento e dirette agli indigenti o l’atteggiamento dei comitati di quartiere; Campisi ha ricordato come molti dei presidenti o componenti di tali comitati siano adesso in corsa per un posto da consigliere comunale: “Forse la loro opera non era così disinteressata”. Accanto a lui gli assessori Laura Zurli, Gaetano Angilella, Carlo Giarratano, Andrea Milazzo e Giuseppe Firrone. Tra il pubblico, oltre alla moglie, parenti e amici del primo cittadino, il deputato nazionale Alessandro Pagano, alcuni Consiglieri, dirigenti e impiegati comunali che in questi cinque anni hanno accompagnato l’azione amministrativa del sindaco di Caltanissetta. Di seguito riproponiamo integralmente la relazione di fine mandato del sindaco Michele Campisi.

IMG_1165-Ebbene sì, tutto ha una fine ed anche il mio mandato è giunto a conclusione. Devo ammettere che questi cinque anni per me sono davvero volati ed è per questo che chiedo a tutti voi un poco del vostro tempo per condividere alcune considerazioni di questa nostra piccola storia iniziata il giorno delle mia proclamazione  24 giugno 2009  e  che tra qualche giorno concluderà questo quinquennio.
E stato in periodo e un percorso amministrativo durato  cinque anni ,durante il quale è successo di tutto, quindi  è naturale guardarsi indietro e fare un bilancio di un lavoro faticoso ed articolato.
Mi rendo conto che è difficile riportare in modo esauriente e in poche righe il lavoro svolto, le scelte molte volte difficili, le notti insonni, i momenti di tensione, e la certezza di stare lavorando per la tua città, per la tua gente con animato senso  di servizio e rinnovato senso del dovere e in questo percorso  la gente non ne coglie l’essenzialità e  l’importanza.
Andiamo per ordine la mia e la vostra memoria deve adesso riportarsi a 5 anni fa  fotografando la seguente situazione che ho trovato:
Via Redentore chiusa al traffico veicolare, diverse decine di abitanti delle  due palazzine di via Mario Gori si trovavano collocati:  i più fortunati in albergo, i meno fortunati  in alcuni b&b , altri presso case di parenti; ho trovato un bel regalo con l’ATO rifiuti  l’allora commissario delle Regione Siciliana  mi certificò un debito di € 12.750.000  alla data del 31/12/2007 accumulato in meno 3 anni ;  verificai che la  spesa  della TARSU  ogni  anno cresceva ed era incontrollabile,  una evasione elevata, e una attività amministrativa per così dire leggera; Nell’Ato idrico invece trovai un appalto affidato alla società Spagnola  Caltacqua  che cercava di organizzarsi e che l’impegno assunto nel realizzare diversi investimenti per svariati milioni di euro si scontravano sul fatto che a compartecipare a tali investimenti doveva essere la Regione Siciliana che invece non aveva posto alcuna risorsa a favore di tali investimenti. Se poi consideriamo che qualche anno dopo in sede di commissione regionale ho acquisito il dato che i calcoli che hanno determinato il bando appaltato da Caltacqua riportava dati non rispondenti all’effettivo costo dell’acqua e all’effettiva  distribuzione della stessa.

IMG_1209-Non stavamo per niente  bene nella solidarietà sociale la 328 che dovrebbe essere il cardine degli aiuti sanitari, della realizzazione delle progettualità per i bisogni dei cittadini, non aveva nemmeno concluso i progetti della triennalità 2004/2006 , pertanto il triennio che andavo ad affrontare non poteva nemmeno iniziare se non si metteva mano alla conclusione dei progetti del  triennio precedente. Per vostra informazione  i debiti ereditati nel solo settore della solidarietà sociale ammontavano a circa  € 1.800.000.  In compenso abbiamo trovato fascia colli di nota marca per distribuirli a chi meno fortunato di noi,  sentiva freddo,  abbiamo trovati degli acquisti di quadri, anche di mobili di ufficio ancora bene incellofanati. Che dire degli asili nido non mi soffermo sulla gara di appalto, fonte di diverso contenzioso , non mi soffermo sulle decine di assunzioni fatte in prossimità di quella campagna elettorale, ma mi soffermo sul fatto che la copertura delle spese bastava solo al 40% dei costi da sostenere.  Cosa dire del patrimonio comunale lo stadio Palmintelli era ufficialmente non agibile questo dichiarava la questura di Caltanissetta  e per  buona pace di tutti e in barba alla legalità si svolgevano regolarmente le partite dei vari campionati. Per non parlare dello stadio Tomaselli il cui manto erboso, giusto per usare un eufemismo, era un campo di cicoria a foglia larga e spinaci selvatici. Il teatro margherita  invece ho avuto modo di apprendere che gli spettacoli venivano autorizzati di volta in volta consumando intere richieste ai qualche componente della  commissione pubblici spettacoli come i vigili del fuoco . E che dire di quel giorno che mi recai al palazzo Moncada, rimasi colpito da questa struttura , imponente,   che in fondo e’ stata la nostra storia. Ricordo ancora qua e là delle finestre rotte, qualche colomba che aveva deciso di farne il proprio cimitero monumentale, e poi il senso della desolazione e della solitudine.
Sicuramente scordo qualcosa, ma ero assolutamente convinto che mi sarei rifatto con le opere da realizzare o in fase di realizzazione , con i progetti fatti e inviati agli uffici preposti   e magari finalmente trovarmi stanziato qualche euro  da mamma regione o dal nostro parente lontano che è  la comunità europea. Ebbene anche li non esistevano progetti degni  di essere chiamati progetti. Da un punto di vista urbanistico la nostra  città  era come un anello, il centro vuoto e le periferie che crescevano per via di una lottizzazione spietata incurante del bisogno vero della città e dei cittadini .  Ciò ha determinato la consequenziale agonia della strada foglia,  lo svuotamento dei  quartieri del centro storico ,  provvidenza in testa di  contro una realizzazione di diverse decine di chioschi disseminati in varie aree esterne della città senza una razionale collocazione. Quegli stessi chioschi che hanno una storia realizzativa a dir poco allucinante e irrazionale  ma in fondo il segnale era quello che nella nostra città tutto si può fare .  Bisognava risolvere l’annosa questione dei parcheggi  e superare il  grosso scoglio nel predisporre finalmente i bandi di concorso  e   non affidarsi a continue proroghe che tanto fanno male alla trasparenza e alla legalità.

Non stavamo bene scoprii mio malgrado nel trasporto pubblico locale che   richiedeva oltre un milione di euro per contributi mai erogati da parte del comune dal 2003 ad oggi, tuttavia mi ponevo una domanda. Come mai negli anni precedenti la SCAT  non aveva sottoposto l’amministrazione a tali richieste? I misteri della politica.
Cosa dire della struttura  interna comunale?  il nostro comune era così disposto:  15 direzioni, 8 dirigenti di cui 3 affidati con incarico fiduciario, ben 19 posizioni organizzative. All’interno di talune direzioni vi erano uffici come quello legale che era fucina di innumerevoli incarichi con una spesa non controllabile che cresceva continuamente. E’ inutile sottolineare che quasi 70 dipendenti erano in stato di precarietà.
Un discorso a parte meritano gli  esperti del sindaco che andando avanti avrò modo di parlarne approfonditamente e l’istituzione  del controllo di gestione dell’ente che risultava totalmente assente. Parafrasando le parole del nostro Vescovo  che ho avuto modo di leggere dette nel pontificale di Domenica sicuramente in quel momento nessuno si era accorto che ereditavo una città da amministrare luce assente e scarsa via di uscita .   La sfida amministrativa di quel 24 giugno era improba e difficile e dovevo dividerla nella circostanza con un numero minore di assessori infatti gli assessori della precedente giunta erano 8 quella dell’attuale diventavano 6 nel rispetto della nuova normativa.

Ma ciò che non avevo messo in conto era il seguente problema: ci stavamo avviando a vivere il periodo più drammatico della storia italiana dal dopoguerra ad oggi, forse lasciatemi dire, dall’epoca della rivoluzione industriale ad oggi. Non esisteva una crisi così generalizzata tale da colpire dall’area economica a quella etica da quella morale a quella politica.
Questo era molto superficialmente il quadro che ho trovato. Il bilancio era conseguente sapevo di alcuni tagli nei trasferimenti ma non potevo immaginare che questi minori trasferimenti  arrivassero nei successivi 3 anni a circa 10 milioni di euro. Per via dei superiori debiti eravamo sicuramente in una fase di predisse sto. Cosa fare la cosa più banale fare come Enna che per via dei debiti a dichiarato il dissesto, oppure rimboccarsi le maniche e dimostrare che con qualche sacrificio e con una attenta politica di tagli alle spese si poteva uscire dal guado.
Qui  devo fermarmi e parallelamente iniziare un racconto sugli  innumerevoli ostacoli che mi sono stati messi durate questo quinquennio
Non erano trascorsi 20 giorni dal mio insediamento che sul corriere delle sera a firma di un noto giornalista  Giannatonio Stella esce un articolo che ha il seguente titolo: ” calati jungo ca passa la china il neo eletto sindaco della città di Caltanissetta il pidielllino Michele Campisi ha fatto sapere con chi sta e  sta con la mafia” la sintesi di quell’articolo era sostanzialmente il fatto che il comune non si era costituito parte civile in un indagine per mafia condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dal  questore di allora Marino. Per tale motivo  in una intervista aveva stigmatizzato il comportamento degli enti pubblici  che non si erano costituiti parte civile. Tuttavia  quell’articolo, disarmante per l’attacco frontale fatto al sottoscritto, ‘unico soggetto tra i tanti ad avere una responsabilità  ma la stranezza dell’articolo era il fatto che il giornalista mi evidenziava che era neo eletto, ma responsabile di un fatto accaduto mesi prima cioè prima che io diventassi sindaco. Era chiaro  che trattavasi di un inizio di campagna diffamatoria e delegittimativa che solo qualche  occulto regista di Caltanissetta poteva dettarne  l’azione era l’inizio di una campagna comunicativa al contrario.

Facendo il giusto approfondimento si scoprì che il sottoscritto non poteva avere responsabilità perché ancora non era sindaco quando avvenne l’episodio denunciato dal questore Marino.
A questo fatto posi rimedio con una delibera di indicazione politica, da quel momento sempre sostenuta,  per ogni fatto di mafia il comune si sarebbe sempre costituito parte civile.
Quell’accadimento mi portò a fare dei ragionamenti e sebbene fossimo al 15 agosto di quell’anno  in casa mia convocai il  comandante della  polizia municipale  Dott. Lito  Cucchiara  ed  esposi un progetto da realizzare: costituire una associazione anti racket il cui comune fosse  motore iniziale, d’altronde esisteva già una associazione antiracket a Caltanissetta ma che aveva avuto guai giudiziari per cui mi fu facile programmarne una nuova costituzione e l’inizio di protocolli di intesa volti alla legalità e ad accordi programmatici reciproci da istituire con arma dei carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, agenzia delle entrate etc etc. Per tale motivo mi affidai ad un esperto che lavorò alacremente per quasi due mesi e alla fine  il 29 settembre di quell’anno fu costituita l’associazione anti racket “Rosario Livatino”. Ricordo a me stesso che tale costituzione fu motivo di attacco di alcuni consiglieri comunali,  ma mi lasciò  l’amaro in bocca per l’eccessivo  chiasso mediatico per una costituzione associativa   a favore della legalità , di aiuto e sostegno alle imprese se vogliamo finalizzato a ridare forza ad un complesso sistema che lo stare insieme ci permette di superare il momento di isolamento che fa la mafia. Tuttavia capii che quello era un campo minato ma non mi sono sottratto ne spaventato degli attacchi andai avanti e quell’associazione poi fu fonte nel nostro territorio della nascita di altre associazioni.

Capii a quel punto che i cambiamenti dovevano farsi, troppi i problemi da risolvere per cui era necessario dotarsi di una figura terza, che conosceva la città, che godeva della mia stima professionale in quanto  doveva condividere e farmi realizzare una serie di obiettivi e che mi aiutasse nel difficile compito del riequilibrio economico finanziario. Avevo bisogno di un direttore generale, Caltanissetta non l’aveva mai fatto, almeno a mia memoria,dotarsi di un direttore generale che individuai in Luciano Abbonato. Collega con il quale aveva in passato anche collaborato, collega che ritenevo avesse caratteristiche tali da essere idoneo per risolvere il mio problema. Questo fu forse un’altra delle mie scelte non condivise non solo da alcuni consiglieri comunali, ma vorrei dirvi da parecchi benpensanti in quanto in quel ruolo  vedevano  un incarico da affidare alla parte politica che sosteneva l’amministrazione,  un incarico e basta,  un incarico da consenso elettorale . In quel caso scelsi secondo giustizia e correttezza, la città aveva bisogno di amministratori , non bisogna farne spartizione elettorale almeno in alcuni ruoli cardini e come vi avevo detto sopra,  il neo direttore ne aveva di problemi da risolvere.
Quasi subito con lui concordai alcuni interventi cosciente degli elementi strutturali, organizzativi del nostro ente. In particolare la realizzazione di bandi che non potevano essere copia e incolla, bisognava un cambio culturale e amministrativo, mi affidai per questa missione all’esperto avv. Francesco Stallone.  Volevo cambiare modo di richiedere i servizi per il comune. I bandi dovevano essere fatti per rispondere ai bisogni della gente, alla qualità del servizio e non un singolo arricchimento per qualche associazione o presidente della stessa. Cambiare metodo e passo , desideravo  che non si instaurassero più contenziosi  e che gli stessi bandi venivano sospesi o impugnati dalle parti contro il comune, il comune ne usciva soccombente. I bandi dovevano essere strutturati in maniera adeguata. In seguito visti i risultati consegui l’obiettivo.

Nominai  l’Avv. Ignazio Tozzo per iniziare l’ufficio della delegazione trattante e per attenzionare i problemi dei dipendenti comunali. Anche in questo caso ebbi ragione del fatto che in quell’occasione si scoprì un altro buco finanziario economico e cioè che il Fondo salario accessorio del comparto doveva essere ripianato e bisognava recuperare circa 1,3 mln di Euro ciò  senza gravare sul personale e lo abbiamo fatto destinando ogni anno circa 200.000 euro. Ma in quell’occasione abbiamo fatto di più  per la prima volta dopo anni, sono state destinate nuove risorse per progetti obiettivo; questo anche grazie ad una fattiva collaborazione con i sindacati, in un settore, il personale, dove le relazioni erano interrotte da oltre  due anni.   Nominai inoltre cambiando strategia rispetto al passato un nucleo di valutazione esterno, che aveva l’obiettivo , oggi realizzato, di agire in autonomia per la valutazione dei dirigenti e nella individuazione di obiettivi che non fossero né obiettivi irrealizzabili né chimere , ma  impegni oggettivi, realizzabili e fondamentali per il bene del’ente e della città.  Fin dall’inizio ho preteso trasparenza  e fin dal primo giorno ogni atto interno comunale ha avuto la sua pubblicazione sul sito istituzionale, dando giusto risalto ed oggettiva conoscenza di ogni atto.

L’ente finalmente si è potuto dotare  del controllo di gestione,  istituto contabile che fino a quel momento mai esistito  e spesso oggetto di segnalazione oltre che dall’organo di revisione interno anche dalla Corte dei Conti.

foto (2)Non desidero ricordare i momenti, anche tragici, con i dipendenti di Caltambiente, con i dipendenti SCAT. Con le dipendenti degli asili nido, con l’incertezza dei dipendenti della refezione scolastica, i problemi con le R.M.I., la gestione nei rapporti con diverse comunità di extracomunitari, problemi a cui non mi sono mai sottratto e li ho fermamente affrontati sia politicamente  con l’aiuto dei miei assessori  che  gestionalmente con l’aiuto dei dirigenti o dei dipendenti comunali stessi.

Per sintesi cercherò di bruciare le tappe  per  ricordare a me stesso  i risultati conseguiti:
Grazie ad un ottica di risanamento del bilancio tutti gli indicatori ci hanno permesso di effettuare le

procedure concorsuali per la stabilizzazione dei dipendenti, occasione che abbiamo dato a tutti e solo una trentina hanno colto l’occasione.

Procedure di concorso per  assunzione del comandante della Polizia Municipale  avviata e definita;

procedure di concorso per l’istituzione dell’ufficio avvocatura legale avviata in attesa del riscontro dell’ordine degli avvocati;

quando in questo momento tutti parlano di etica di morale per memoria il Piano di prevenzione della corruzione con tutti gli articoli consequenziali è stata posta in essere dalla mia amministrazione anzi  a  tal proposito  il Comune di Caltanissetta si è distinto per essere stato il primo Comune capoluogo di provincia in Italia ad approvare il piano di prevenzione della corruzione. (Fonti:  legge n. 190 del 6 novembre 2012) ;

E’ stata intrapresa una particolare azione di legalità con l’approvazione da parte del C.C. del Regolamento sui controlli interni (delibera n. 15 del 11/03/13) che prevede una verifica periodica della regolarità amministrativa  degli atti del Comune

 Sono stati individuati i Servizi oggetto di misurazione dell’efficienza e dell’efficacia ( delibera G.C. n. 45 del 02/07/12) in attuazione del d.l. n. 174 del 07/12/12.

 La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, in sinergia con l’università di Palermo – Facoltà di Ingegneria Gestionale e il tutoraggio della Bocconi di Milano (P.O.N. Governance) ha scelto il Comune di Caltanissetta, tra i primi quindici Comuni della Sicilia, per partecipare al “progetto delle performance” che consiste, appunto, nella realizzazione di un piano di miglioramento continuo  della città.

Si è proceduto a individuare gli obiettivi strategici dell’Amministrazione comunale:

             Miglioramento  del livello di sicurezza e controllo del territorio comunale: ottenuto il finanziamento da parte del Ministero dell’Interno per l’installazione nel territorio comunale di 75 telecamere collegate con il comando di P.M.

             Realizzazione del “Piano nazionale per le Città”: ottenuto il finanziamento delle iniziative finalizzate alla riqualificazione del centro storico quartiere Provvidenza

             Riduzione del fenomeno della dispersione scolastica e dell’emarginazione: garanzia del servizio di mensa scolastica e realizzazione del Tempo Pieno nelle scuole d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado specie nelle scuole dei quartieri a rischio

             Sviluppo delle politiche per l’incremento del gettito e la lotta all’evasione fiscale: è stato aumentato il gettito base dell’ICI e della Tarsu; è stato mantenuto lo stesso livello di tassazione a fronte di servizi che dovevano invece essere pagati interamente dall’utenza; maggiore miglior incasso da evasori;

             Sviluppo delle politiche per il sostegno ai soggetti deboli e l’integrazione sociale; nel settore sociale sono stati ottenuti importanti finanziamenti come quello del Ministero dell’Interno destinato alla Formazione Linguistica e L’inserimento Sociale degli Extra-comunitari presenti nel centro di accoglienza di pian del lago e il finanziamento del Lavoro Solidale

             Applicazione degli istituti della L. 328/2000. Nel settore degli affari sociali è stata data completa attuazione al piano degli interventi di sostegno delle fasce più deboli della città .

Nella gestione dei rifiuti urbani: è stata realizzata un’attenta azione sinergica finalizzata al contenimento dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per evitare ulteriori aggravi sui cittadini, nonostante l’aumento effettivo dei costi del servizio (discarica, mezzi di trasporto, etc.) e si è provveduto ad accantonare la somma di circa 10 milioni per pagare i debiti pregressi dell’Ato.

Con  delibera n. 45 del 2 luglio 2012: Approvazione nuovo sistema di valutazione dei dirigenti

             delibera n. 86 del 30 settembre 2013: Approvazione Piano delle performance per il 2013/1euro per il pagamento dei debiti pregressi della precedente amministrazione con l’ATO rifiuti

             Sviluppo delle politiche per il contenimento delle spese correnti e per una più efficace azione amministrativa. Il Comune ha attuato le azioni previste dalla spending review: le spese del bilancio sono state decurtate ove possibile in media del 10%

Sviluppo di politiche per garantire adeguati livelli di trasparenza e legalità volti anche a contrastare il fenomeno della corruzione

Organizzazione del sistema servizi sociali

Ø   presa in carico dettagliata della situazione del bisogno con l’attivazione dell’ufficio di segretariato sociale, l’informatizzazione delle domande di aiuto, e l‘attivazione di monitoraggio e mappatura

Ø  Istituzione dell’ osservatorio anagrafico delle povertà e fragilità ( termometro soprattutto per capire la tipologia del disaggio e l’intervento da effettuare)

Ø  Controlli incrociati e attività di monitoraggio e mappatura prestazioni erogate da altri enti  e associazioni (protocolli d’intesa con INPS, INAIL, organi di polizia giudiziaria )

Ø  Aggiornamento regolamenti vigenti predisposizione regolamento dei servizi assistenziali e socio sanitari importante aggiornamento del regolamento ormai obsoleto fermo al 1987, (delibera di giunta approvata a novembre c.a. già inviata in commissione consiliare

Ø  Sistema di accreditamento controllo e rilevanza della qualità  Schemi di convenzione strutture residenziali e semiresidenziali minori, donne in difficoltà, disabili centri diurni, comunità per anziani (deliberato in consiglio comunale il mese scorso).

L’’assessorato nella solidarietà sociale cambia modus operandi con l’ importante approvazione della delibera che prevede schemi di convenzione per l’accreditamento di strutture semiresidenziali e residenziali per minori, anziani, disabili, e donne in difficoltà e l’aggiornamento del registro comunale delle strutture accreditate. Niente più contratti “ad personam” che prevedevano i cosiddetti “vuoti per pieno” (paghi dieci per avere tre) che hanno procurato nel passato danni enormi alla casse comunali (si è azzerato il  credito di una associazione che richiedeva circa 800.000 mila euro e da un giusto controllo si è ribaltato il risultato da debito a credito nei confronti del comune per  circa 24.000 euro). Amministrativamente la certezza delle coperture finanziarie  eliminerà il continuo ricorso ai debiti fuori bilancio. Finalmente una riordino regolamentativo e procedurale che mette in campo obbligazioni contrattuali con maggiore correttezza, trasparenza e certezza del diritto alle prestazione, ma soprattutto efficaci controlli per mantenere alta la qualità del servizio per tutelare al meglio le fasce più bisognose della nostra comunità.

Ø  aggiornamento albo comunale del registro enti accreditati

Ø  Aggiornamento graduatorie anziani – disabili – case popolari

Per l’anno in corso permettetemi di potere anche qui comunicare che è stato:

Ø  Avviato progetto sperimentale “ Lavoro solidale” Sussidi economici in cambio di una prestazione lavorativa

Ø  Approvato protocollo di nodo di rete interistituzionale contro la violenza di genere

Ø  Avviate borse lavoro

Ø  Definito Piano di zona 2013 2015 Definita la  nuova programmazione del triennio 2013 2015 con circa 1.200.000 di nuovi finanziamenti e che prevedono oltre al mantenimento dei servizi esistenti ( attivita per disabili in piscina e servizio di assistenza per malati oncologici) anche interventi per il contrasto alle povertà (social card) e interventi per il contrasto alla violenza di genere (borse lavoro per chi ha subito violenza. E’ necessario  riguardo la  legge 328/2000 evidenziare che: L’amministrazione nell’ultimo biennio ha bandito 8 gare a fronte delle 10 gare espletate dal 2004 al 2009. Inoltre nonostante ha ereditato una gestione fallimentare nella gestione dei piani di zona del passato, (es. gare non espletate sin dal 2004) con l’importante lavoro di controllo monitoraggio del pregresso siamo riusciti  a non perdere finanziamenti e di rimettere in campo vecchie risorse che altrimenti sarebbero state azzerate e quindi perdute, con un danno nei servizi e nell’economia della città. (Circa 1.000.000 finanziamenti 2001) Infine bisogna evidenziare che abbiamo programmato e definito il piano di zona 2010/2012 con circa 3.000.000 di finanziamento

Ø  Definita Piano di azione e coesione La programmazione è stata conclusa con circa 1.000.000 euro finanziati per CaltanissettaServizi previsti prima infanzia: in particolare il Comune di Caltanissetta ha previsto il prolungamento della fascia oraria giornaliera di apertura del servizio dalle ore 15.30 alle ore 18.00 in favore di tutti i bambini frequentanti i 4 asili, tale servizio si svolgerà presso gli asili di S.Petronilla e via Degli Orti dove sarà eseguita anche la ristrutturazione interna ed esterna degli stessi. Infine per dare continiutà al servizio sarà effettuata  l’apertura degli asili nei mesi di agosto 2014 e 2015. Sono state oggetto di finanziamento per l’implementazione del servizio per il prossimo  biennio per un importo pari a  € 286.274,00, che si aggiungono ai fondi comunali pari ad un importo annuo di € 693.107,00 previste nello stesso periodo. Tutto ciò  per il mantenimento dei 4 asili nido comunali esistenti.

Ø  Per le ristrutturazione il  finanziamento è di  € 137.000,00.

Ø   Servizi previsti per anziani non autosufficienti: in particolare il comune di Caltanissetta  incrementerà il servizio ADA già in corso con fondi comunali pari ad un importo annuo di € 484.884.60 previste per l’assistenza a 214 anziani, aumentando, con i fondi PAC, il numero degli assistiti di circa 130 anziani non autosufficenti. Per quanto concerne il servizio ADI si prevede l’erogazione del servizio a circa 30 utenti.

Ø  Definito Progetto PUA Aggiudicata gara di appalto piattaforma multimediale (PUA) finanziamento dl 2009 fondi pisu pisc di circa 1.500.000 euro, gara aggiudicata oggi in piena fase di realizzazione cio  permetterà di integrare i servizi socio assistenziali in tutto il distretto e in diretta coesione con l’Asp.

Ø  Servizi attivi finanziati dal comune a domanda individuale e non

Tutti i servizi sono stati mantenuti sebbene i tagli regionali e statali e l’incremento delle spese obbligatorie dovute sopratutto per i ricoveri minori stranieri non accompagnati sono triplicati.

In particolare:

–          Assistenza domiciliare anziani (servizio  per 200 anziani);

–          Assistenza domiciliare Disabili; 

–          Centri aggregazione anziani (circa 40 anziani all’istituto Testasecca);

–          Centro pronto intervento minori (ESSERE PER ESSERE);

–          Asili nido; In particolare bisogna evidenziare: il lavoro di riorganizzazione del servizio pregresso –  La messa in sicurezza con tutti i permessi e i requisiti delle strutture (mai avuti nel passato) – la manutenzione straordinaria e ordinaria effettuata nel 2012 con la spesa di circa 50.000 euro – la programmazione conclusa con i piani di azione e coesione che aumenterà di 2.5 ore il servizio con l’implementazione delle ore pomeridiane e la continuità di apertura per il mese di agosto per i prossimi due anni – la ristrutturazione  delle aree esterne con  la realizzazione di giardini e parco giochi per due asili – la conclusione dell’asilo di Via Pier Paolo Pasolini con un finanziamento di circa 1.000.000 di euro

Totale finanziamenti reperiti nel quinquennio:

328/00 Piano di zona  – circa 5.000.0000 mln

Piano di azione e coesione – 1.000.000 mln solo per cl

Pua (punto unico di accesso) 1.200.000 mln

Asilo nido via Pier Paolo Pasolini  1.000.000 mln

Sprar  Assistenza rifugiati e richiedenti asilo 800.000

In breve sintesi  desidero fornire alcune importanti interventi nell’ambito dei lavori pubblici e dell’urbanistica:

EDILIZIA SCOLASTICA:

Costruzione di una scuola materna “La Cittadella”, completamento lavori del primo stralcio ed appalto lavori secondo stralcio con fonti di finanziamento C.D.P.;

Definizione dei finanziamenti esterni al Comune di Caltanissetta ed esecuzione dei seguenti progetti per adeguamento a norme degli impianti:

Adeguamento alle norme di sicurezza, igiene ed agibilità della scuola materna di C.da Firrio e nella scuola materna ed elementare di S.Flavia con la realizzazione dell’impianto antincendio e Lavori di recupero e ristrutturazione della Scuole Materna “Rosa Agazzi” di Caltanissetta.

Bando PON “Ambienti per l’Apprendimento” per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici nelle regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

Predisposizione di progetti che hanno riguardato le seguenti scuole:

–                    Progetto di riqualif. ed adeguam. della Scuola Primaria e dell’Infanzia del Plesso Don Milani importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqualif. ed adeguamento della Scuola Primaria e dell’Infanzia del Plesso L.Sciascia importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqualificaz. ed adeguam. della Scuola Primaria e dell’Infanzia del Plesso S. Flavia importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqualificaz. ed adeguam della Scuola Primaria e dell’Infanzia del Plesso L.Radice importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqual. ed adeguam della Scuola Primaria e dell’Infanzia del Plesso A. Caponnetto importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqualificaz. ed adeguam della Scuola Media Rosso S.Secondo  importo €.350.000,00

–                    Progetto di riqualificaz. ed adeguam della Scuola Media Pietro Leone importo €.350.000,00

Avviso   congiunto MIUR – MATTM del 15/06/2010 per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla   riqualificazione degli edifìci scolastici pubblici   in   relazione   all’efficienza   energetica,   alla   messa   a   norma   degli   impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla    dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici.

Programma straordinario per la realizzazione di interventi urgenti finalizzati alla prevenzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali con finanziamento della Protezione Civile.:
Direzione Didattica I Circolo : Scuola elementare “S. Giusto”                         importo  €  47.000,00

Direzione Didattica   I    Circolo : Scuola elementare “L. Sciascia”                  importo  €  49.000,00
Direzione Didattica I    Circolo : Scuola elementare “Pantano”                        importo  €  40.000,00

Direzione Didattica   II   Circolo : Scuola elementare “S.Petronilla”                importo  €  48.000,00

Direzione Didattica II Circolo : Scuola materna  “Real Maestranza”                importo €  35.000,00

Direzione Didattica  III   Circolo: Scuola materna  “Palmintelli”                      importo €  33.000,00

Direzione Didattica   III   Circolo : Scuola elementare “G. Faletra”                 importo €  50.000,00

Direzione Didattica   III  Circolo : Scuola elementare “L. Radice”                  importo €  40.000,00

Direzione Didattica  IV  Circolo : Scuola 4° circolo “V. Veneto”                    importo  € 82.000,00

Direzione Didattica   V   Circolo : Scuola materna  “G. Cascino”                    importo  € 40.000,00

Direzione Didattica   V   Circolo : Scuola materna   “Firrio”                            importo  € 45.000,00

Direzione Didattica  V   Circolo : Scuola elementare “S. Flavia”                     importo  € 50.000,00

Direzione Didattica  V  Circolo : Scuola 5° circolo “M. Abbate”                     importo  € 35.000,00

Direzione Didattica  VI   Circolo: Scuola elementare “Don Milani”                 importo € 108.000,00

Direzione Didattica  VI   Circolo : Scuola elementare “Ferdinando I”             importo €  40.000,00

Direzione Didattica  VI   Circolo : Scuola materna “Leone XIII”                    importo  € 30.000,00

Direzione Didattica  VI   Circolo : Scuola materna “Aldo Moro”                     importo  € 30.000,00

Scuola Secondaria di I grado “Rosso Di San Secondo”                                    importo € 100.000,00

Scuola Secondaria di I grado “F. Cordova”                                                     importo  € 50.000,00

Istituto Omni Comprensivo “P. Leone”                                                           importo  € 75.000,00

  Istituto Omni Comprensivo “L. Capuana”                                           importo € 45.000,00

Ed inoltre, per un importo complessivo pari a €. 1.400.000,00

Istituto scolastico Scuola Media “G. Verga”

Istituto scolastico Scuola elementare “S. Petronilla”

Istituto scolastico Scuola elementare “E. de Amicis”

Istituto scolastico Scuola elementare “Don Milani”

Istituto scolastico Scuola elementare “L. Radice’

Istituto scolastico Scuola elementare “V. Veneto”

Istituto scolastico Scuola materna di C.da Pantano “M. Teresa di Calcutta’

STABILI COMUNALI:

Lavori di ristrutturazione e restauro del Palazzo Moncada – pit n.29 bio valley.

Sono stati realizzati i lavori di adeguamento del palazzo e le procedure per la sua piena fruibilità avviatasi con la realizzazione di una mostra espositiva sulle opere dello scultore nisseno Michele Tripisciano e una mostra sulle macchine diLeonardo Da Vinci ;

Lavori di manutenzione straordinaria Teatro R. Margherita. Lavori realizzati all’interno dello stabile al fine dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi da Parte dei Vigili del Fuoco.

Partecipazione al Bando promosso dal Ministero degli Interni – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione PON Sicurezza – Obiettivo Operativo 2.1 e 2.6 per l’adeguamento dello stabile comunale sito in via Xiboli, ex sede della scuola materna ed elementare , al fine di realizzare un centro per la formazione   per l’integrazione linguistica e culturale degli extracomunitari per un importo di €. 1.000.000,00 I lavori sono stati completati in data 16.07.2013.

INTERVENTI PER LA DIFESA DEL SUOLO

Interventi per il miglioramento dell’assetto idrogeologico e di messa in sicurezza delle aree interessate dai fenomeni di dissesto – zona Collina S.Anna – Centro storico -Quartiere Saccara. In relazione agli eventi calamitosi succedutisi negli anni nelle aree interessate da fenomeni di dissesto nelle zone: Collina S.Anna – Centro Storico – Quartiere Saccara. importo complessivo di 4.160.000,00 di euro dei quali €. 3.280.000,00 ( progetto definitivo approvato) in corso di appalto.

URBANISTICA E PROGRAMMI COMPLESSI

-Con Direttiva dell’Assessore all’Urbanistica n° 1 del 3.2.2011, si indirizzava la Direzione Urbanistica ad effettuare attività di monitoraggio del patrimonio edilizio nel Centro Storico della Città, area ritenuta di rilevante interesse negli obiettivi di recupero edilizio ed urbanistico e di contenimento del suolo che l’Amministrazione si è prefissata. L’indicazione metodologica prevedeva la predisporre gli atti tecnici di rilievo e gestione del territorio utilizzando il Know-how e le attrezzature del Nodo Comunale S.I.T.R. con la redazione di uno studio di Sistema Territoriale Informatizzato proprio del Centro Storico. Detto modello restituisce un immagine multifacciale dell’ambito di intervento interfacciando informazioni e dati interdisciplinari (anagrafici, demografici, territoriali e cartografici);

-Con Direttiva dell’Assessore all’Urbanistica del 23.9.2011 si sono finalizzate e crono organizzate le attività di monitoraggio del patrimonio edilizio nel Centro Storico, oggi concluse;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 90 del 16.12.2011 si sono individuate:

-le azioni di Riqualificazione del Centro Storico cittadino;

-il gruppo di lavoro incaricato della predisposizione della documentazione tecnica per la proposta di perimetrazione delle zone di recupero e delle zone da interessare alla formazione di piani di recupero ai sensi degli art. 27 e 28 della legge 457\78;

-le forme di urbanistica partecipata.

-Con Atto di indirizzo dell’Assessore all’Urbanistica del 29.1.2012 si regolava e finalizzava all’attività di Riqualificazione urbanistica, l’acquisizione degli immobili ubicati nel Centro Storico che i privati intendono donare al Comune di Caltanissetta;

-Con Direttiva Assessoriale dell’Assessore All’Urbanistica del 6.3.2012 si stabilivano e crono organizzavano gli step tecnico amministrativi delle nuove attività di pianificazione urbanistica nel Centro Storico, ad esplicazione delle attività programmate nella Delibera di G.M. n° 90 del 16.12.2011, individuando gli indirizzi per la redazione degli elaborati della perimetrazione delle zone di recupero ex art. 27 e 28 della Legge 457\78, promuovendo la redazione ed istituzionalizzazione della “Carta del Rischio” degli immobili fatiscenti presenti nel Centro Storico Cittadino, dando impulso alla redazione di un progetto pilota di recupero di due isolati ai fini abitativi nel quartiere “Provvidenza”, riconosciuto dalle risultanze del monitoraggio fortemente degradato e connotato da diverse emergenze di carattere abitativo, ma anche sociale ed economico;

-In data 16.4.2012 il Comune di Caltanissetta sottoscriveva l’Accordo di Programma per l’attuazione territoriale dell’Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile” del PO FESR Sicilia 2007-2013 – Seconda Fase, che vedono in corso incisivi interventi di riqualificazione del Centro Storico e del patrimonio edilizio comunale:

–          Completamento edificio scolastico di Via Real Maestranza (Ingegneria) importo €. 500.000,00

–          Lavori di consolidamento strutturale scuola materna ex O.M.N.I.              importo €. 500.000,00

Di questi interventi è stato ottenuto il decreto di finanziamento sono state attivate le procedure di gara con l’aggiudicazione   degli stessi e la relativa consegna dei lavori che sono in corso di esecuzione.

Nella linea d’intervento 6.1.3.1 denominata: Sistemi certificazioni ambientali e tecnologie verdi centri servizio pubblico e enti fieristici, si prevedono i seguenti interventi:

–          Realizzazione impianti fotovoltaici nelle scuole pubbliche importo €. 2.000.000,00

Nella linea d’intervento 6.1.3.6 denominata: Recupero e tutela della qualità dell’aria nelle aree urbane, si prevede il seguente intervento:

–          Installazione impianti per l’abbattimento delle polveri sottili per il miglioramento dell’aria importo €. 200.000,00 Di questo interventoè stato ottenuto il decreto di finanziamento e sono state attivate le procedure di gara con l’aggiudicazione   degli stessi

Nella linea d’intervento 6.1.4.4 denominata: Reti integrate per prevenzione rischio di marginalità sociale e miglioramento qualità della vita, si è previsto  il seguente intervento:

RAMPA   importo €. 500.000,00

Di questi interventi è stato ottenuto il decreto di finanziamento e attivate le procedure di gara con l’aggiudicazione provvisoria degli stessi.

Di questo intervento è stato ottenuto il decreto di finanziamento e attivate le procedure di gara con l’aggiudicazione   degli stessi e la relativa consegna per l’esecuzione.

Progetto dei lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Media F. Cordova:

Iniziative legali nel settore dell’urbanistica: Nel maggio 2012, al fine di fornire un compendio conoscitivo e risolutivo sulle procedure di intervento in danno ed espropriative che interessano il Centro Storico, copiosamente caratterizzato da abbandono e polverizzazione fondiaria, su iniziativa dell’Assessore all’Urbanistica e del Dirigente della Direzione Urbanistica, il maggio 2012 l’Avv. Giacomo Lo Presti, esperto del Comune di Caltanissetta rendeva un parere legale acquisito al patrimonio conoscitivo del Comune di Caltanissetta;

-Con Delibera di G.M. n° 33 del 3.5.2012 avente per oggetto lo schema di regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria, si introducevano meccanismi di sgravio e premianti per le ristrutturazione e locazioni nel centro storico e per la dotazione degli edifici di fonti di energia rinnovabili e presidi per il risparmio energetico, nonché per incentivare il decoro urbano;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 39 del 1.6.2012 si iniziava il percorso di istituzionalizzazione della “Carta del Rischio” degli immobili in pessimo stato presenti nel Centro Storico, per i quali si quantificava la cifra di € 18.251128.26 per gli interventi di messa in sicurezza, circostanza che obbliga a considerare il Centro Storico non solo come bene culturale, ma anche come emergenza sociale abitativa; lo studio ha anche verificato la densità abitativa effettiva (dati anagrafe comunale) dei comparti, redigendo elaborati specifici con la individuazione delle direttrici di “mantenimento” della residenza e quelle di “spopolamento” ;

-Con delibera di Giunta Municipale n° 61 del 3.9.2012 si iniziava il percorso per l’adozione da parte del Civico Consesso della proposta di perimetrazione delle zone di recupero e degli ambiti da interessare a zone di recupero ex art. 27 e 28 della Legge 457\78 che predefinisce al contempo l’area del centro storico come contesto da assoggettare a processi di rigenerazione urbana in coerenza agli indirizzi della legge 106\2011 (Decreto Sviluppo);

-Il 27.10.2012 il Collegio di Vigilanza del Programma di Riqualificazione Urbana ha approvato una proposta di rimodulazione del Programma di Riqualificazione Urbana includente la riqualificazione di due isolati del quartiere Provvidenza con fondi Statali gestiti dal M.I.T. per € 3.100.000; Il progetto è stato appaltato ed è in corso di esecuzione;

-Il 16.11.2012 l’Assessore all’Urbanistica, Pianificazione Territoriale e Strategica emetteva un atto di indirizzo avente come oggetto le attività per la Partecipazione del Comune di Caltanissetta al Piano Nazionale per le Città istituto con D.L. 22 giugno 2012 n° 83, convertito in legge dal successivo provvedimento del 7.8.2012 n° 134, in vigore dal 7.8.2012, e per la Partecipazione del Comune di Caltanissetta al Piano Integrato di cui al Decreto Assessoriale delle Infrastrutture e della Mobilità del 31.10.2012. Le predette attività si sono finalizzate al recupero del quartiere Provvidenza interessato dal degrado più incisivo, secondo le seguenti previsioni programmatiche.

SCHEDA RIASSUNTIVA INVESTIMENTI

Finestre  Comune attraverso M.I.T.                        Shatolders    Altri interv.    Comune       Totale

                                                                            Pubblici\Privati   Privati

                                                                          Edifici pericolosi

         Residenze\Attrezz.    Strade\mobilità

2013        € 3.200.000            € 2.000.000        €   2.900.000  €    200.000  €    250.000     € 8.550.000

2014        € 3.700.000            € 1.500.000        €   3.000.000  €    300.000  €    300.000     € 8.800.000

2015        € 4.400.000            € 1.300.000        €   3.000.000  €    400.000  €    300.000     € 9.400.000

2016        € 4.000.000            € 1.200.000        €   3.100.000  €    500.000  €    300.000     € 9.100.000

                € 15.300.000          € 6.000.000        € 12.000.000  € 1.400.000  €1.150.000  €35.850.000

-Con Delibera di C.C. n° 93 del 12.12.2012 si adottava la variante generale al P.R.G. per l’ampliamento della zona “EF5” – zone di parco territoriale agricolo-naturalistico” in località Vulcanelli – Villaggio S. Barbara;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 110 del 28.12.2012 si approvava la modifica del regolamento per la tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche, sgravando gli interventi di ristrutturazione edilizia ed urbanistica sugli immobili ubicati nel Centro Storico;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 111 del 28.12.2012 si approvava la modifica del regolamento per gli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione, sgravando gli interventi di ristrutturazione edilizia ed urbanistica sugli immobili ubicati nel Centro Storico;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 20 del 12.3.2013 si concludeva l’iter per la partecipazione al Piano Integrato di cui al Decreto Assessoriale delle Infrastrutture e della Mobilità del 31.10.2012;

Interventi previsti: Ripavimentazione di Via Re D’Italia;

Interventi pubblici Comune Iacp nel quartiere provvidenza per ulteriore 35 alloggi (che si aggiungono ai 12 già finanziati con il programma integrato del 2010 che prevedeva completamento della scuola materna ed elementare L. Sciascia di Via N. Colajanni per l’importo di €. 500.000,00); Interventi di privati per 4 alloggi nel quartiere della Saccara);

Intervento per un intervento di rigenerazione sociale per una scuola per l’artigianato produttivo nel quartiere provvidenza in partnenariato con il P.A.R.M;

Intervento per un centro per minorati sensoriali e centro per la diffusione della cultura zero barriere architettoniche sensoriali;

-Con Delibera di C.C. n° 14 del 12.3.2013 si approvava la proposta di istituzionalizzazione della carta del rischio degli immobili in pessimo stato presenti nel centro storico, riportando nella parte motiva il riconoscimento della stessa quale strumento di conoscenza per le attività di pianificazione, programmazione economica e di tutela della pubblica e privata incolumità nel centro storico pronunciandosi al punto 2 per Istituzionalizzare la “Carta del rischio”, quale strumento di programmazione politica in materia di pianificazione urbanistica nel centro storico di Caltanissetta e strumento politico programmatorio di Protezione Civile e di programmazione finanziaria dell’Ente, incaricando gli Uffici di Dare massima trasparenza e visibilità alla iniziativa di pianificazione, disponendo tramite il Nodo S.I.T.R. la pubblicazione su internet nel proprio sito www.comune.caltanissetta.sitr.it degli atti di cui alla proposta, alla conclusione del procedimento;

Con Delibera di G.C. n° 21 del 12.3.2013 si prendeva atto della avvenuta istituzionalizzazione della “Carta del Rischio” degli immobili in pessimo stato ubicati nel Centro Storico di Caltanissetta da parte del Consiglio Comunale, e si effettuava un intervento politico con Proposta di Disegno di Legge per la Tutela dei valori storico architettonici urbanistici ed antropologici, salvaguardia della pubblica sicurezza ed incolumità, contrasto ai fenomeni di abbandono e ripristino delle condizioni di vivibilità del Centro Storico della Città di Caltanissetta, chiedendo l’applicazione alla città di Caltanissetta della Legge 7 maggio 1976 n 70, pubblicata sulla  G.U.R.S. del 12 maggio 1976, n. 27 e ss.mm. e ii.. Intervento politico del Comune di Caltanissetta

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 43 del 10.5.2013 si concludeva l’iter per la rimodulazione del Programma di Riqualificazione Urbana “Piazza Sopranis”, prendendo atto del Verbale del Collegio di Vigilanza dell’ 9.5.2013 che prevedeva la realizzazione dell’intervento pilota negli isolati 20 e 21 del Quartiere Provvidenza;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 84 del 24.9.2013 si concludeva l’iter per la partecipazione del Comune di Caltanissetta al “Piano Nazionale per le città” con l’esame ed approvazione proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana sul quartiere del Centro Storico “Provvidenza” per un importo di € 14.000.000. Si è in attesa dell’insediamento della cabina di regia per il vaglio delle proposte.
Interventi previsti:

Ripavimentazione Via XX settembre e Corso Umberto per il tratto tra Via XX Settembre e Piazza Garibaldi;
Rigenerazione urbana di altri due isolati del Quartiere Provvidenza in prossimità del progetto pilota;
Rifacimento della rete idrica vetusta del centro storico in partnenariato con  Caltaqua;

Riqualificazione della chiesa della provvidenza e dei fabbricati attigui per attività sociali in partnenariato con la Diocesi;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 101 del 31.10.2013 Acquisizione al patrimonio comunale della Sede Antenna Rai Way di Caltanissetta presso collina Sant’Anna. Adempimenti consequenziali. Atto di indirizzo” si dava indirizzo alla Direzione Urbanistica, Pianificazione Territoriale e Strategica di porre in essere gli atti per l’acquisizione degli immobili e per le variante urbanistica a parco naturalistico ed etno antropologico;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 113 del 21.11.2013, si approvava lo schema del protocollo d”Intesa dell” Aggregazione territoriale finalizzato al programma Europeo “Patto dei Sindaci”;

-Con Delibera di Giunta Municipale n° 120 del 4.12.2013, si approvava il Regolamento sull’Architettura Sostenibile ad integrazione del vigente Regolamento Edilizio;

– Con delibera di G.C. n° 43 del 28.3.2014 si approvavano le Direttive del Nuovo Piano Regolatore Generale e si dava avvio al procedimento.

OPERE PUBBLICHE COMPLETATE

Corso Umberto I e Parcheggio Via Medaglie D’oro per € 2.300.000 ;

Piazza Giovanni Paolo II per € 50.000

OPERE PUBBLICHE IN CORSO DI AFFIDAMENTO

Rifacimento Corso Vittorio Emanuele € 700.000;

Demolizione fabbricato per riqualificazione piazza Moncada € 500.000;

OPERE PUBBLICHE IN CORSO DI APPALTO

Museo d’arte moderna rifugio antiaereo salita Matteotti € 2.100.000

Progetti finanziati per il Gal Terre del Nisseno – Borgo Petilia, riqualificazione € 500.000

Area di Via Malta € 200.000

Info point turistici € 200.000

Questa Amministrazione ha messo in atto azioni in funzione di un vantaggio alla collettività al benessere dei cittadini .

Con orgoglio posso assicurare che abbiamo  voluto dare una impronta politica , economica e sociale che hanno caratterizzato il nostro agire e che in maniera sintetica ho voluto, nelle pagine precedenti, rappresentarvi sottolineando gli interventi più salienti, le strategie più importanti.
Mi sembra doveroso precisare che ogni scelta compiuta, ogni decisione assunta, ogni progettazione realizzata, è stata affrontata con una logica di programmazione, frutto dell’analisi dei bisogni espressi dalla cittadinanza e della volontà di realizzare interventi necessari a migliorare l’aspetto della  nostra città e la qualità di vita dei cittadini nisseni.
Nel corso di questo mandato abbiamo cercato di porre la giusta attenzione ed il necessario impegno per dare ai nisseni l’immagine di una città  orgogliosa  delle sue radici ed è per questo che siamo sempre stati attenti a quelle manifestazioni che abbiamo  deciso che fossero istituzionalizzate, dalla Settimana Santa , alle manifestazioni sportive come il torneo di tennis ormai secondo solo agli internazionali di Roma, alla coppa nissena , al festival di Caltanissetta, al Med Moda, al nuovo  Festival  Kalat –  Nissa, al concorso Bellini , alla coppa di rally, al concorso Michele Abbate, all’istituendo concorso giornalistico dedicato a Nuccia Grosso, la fiera del gusto ripristinando una tradizione attrattiva di eventi presso la Villa Amedeo, al progetto etica nello sport riportando centinaia di ragazzi a vivere insieme un momento sportivo. Ogni cosa che abbiamo voluto attenzionare  doveva essere anche in grado di cogliere la spinta propulsiva del nuovo che significa cambiamento, progresso, evoluzione, economia e sviluppo.
La legge di stabilità da un lato e le continue e mortificanti tagli alla spesa non ci hanno scoraggiato a superare le molteplici difficoltà e lo affermo con profondo orgoglio abbiamo un sistema di tassazione locale più basso d’Italia. Abbiamo svolto  e attuato programmi volti alla salvaguardia dei più deboli e dalla realizzazione di iniziative significative del rispetto e del senso di responsabilità che si è voluto assumere nei confronti di anziani, disagiati, disabili.

E’ con profondo orgoglio che posso evidenziare che oggi se esiste un museo dedicato a Michele Tripisciano unico al mondo per la sua struttura , dedicato ad un altro figlio della nostra terra e abbiamo dedicato un comparto anche ad un nisseno vivente l’artista Guadagnolo famoso nel mondo per la sua arte e del quale il comune detiene delle sue importanti opere. Grazie di cuore alla Pro Loco  ma fondamentalmente alla Prof. Zaffuto Rovello.
Prima di concludere il mio doveroso intervento vorrei  passare ai ringraziamenti: a partire dagli Assessori tutti coloro i quali mi hanno collaborato , sono stati speciali, umili e forse hanno subito umiliazioni che non meritavano. Desidero, altresì, esprimere il mio apprezzamento nei confronti di tutti i Consiglieri Comunali ognuno col proprio ruolo politico e comunque non posso in questa fase non ringraziare a quei consiglieri che mi hanno sostenuto con il loro voto, con la lealtà, con onestà e col forte senso di appartenenza. A loro va il mio ringraziamento per il lavoro profuso e per l’impegno costante e partecipe che ha caratterizzato il loro operato politico. Ringrazio infine  il mio amico Alessandro Pagano che mi ha dovuto anche supportare e sopportare in tutti questi momenti buoni o cattivi che siano stati sarà il tempo a dare un giudizio a questa nostra collaborazione e a questa scelta nell’avermi voluto in questi 5 anni alla guida della città di Caltanissetta.
Desidero infine ringraziare chi mi ha aiutato come esperto accettandosi un gravoso impegno e un  compenso molto modesto per  una professionalità utile più che al sindaco alla città al comune ai  dirigenti Grazie All’Avv. Giacomo Lo Presti, All’Avv. Manuela Cigna al Dott. Angelo Failla.  Certo molto è stato fatto ma molto ancora si potrebbe fare: dal consolidare la realizzazione di opere importanti, all’intraprendere nuove strategie, dal progettare nuove migliorie da apportarsi al territorio all’implementazione di nuovi servizi necessari ed utili alla popolazione.
Tutto ciò potrebbe ancor più ed al meglio esprimere le potenzialità di una città come Caltanissetta che, a mio parere, comunque ha innescato un importante processo di evoluzione,   il solco  lo abbiamo tracciato difficilmente potrà essere cancellato.
Grazie anche a tutti i dipendenti comunali che, a vario titolo ed ognuno con le proprie responsabilità, hanno partecipato attivamente alla concretizzazione di quanto effettuato.
Ringrazio tutti coloro che durante questi interessanti anni del mio mandato mi  hanno collaborato.
desidero ringraziare tutti voi giornalisti col quale non sempre ci siamo trovati su posizioni univoche  ma comunque sempre coscienti  che  i diversi punti di vista e la dialettica sono il sale della democrazia. In ultimo, ma non per ultimo, il mio ringraziamento desidera raggiungere tutti i nisseni  anche coloro i quali hanno realizzato, costituito, promosso,  comitati di quartiere che probabilmente e continuerò nella mia affermazione , erano costituiti più per fini politici che per vere esigenze di quartiere. Questo mio teorema è ormai supportato dalla evidenti candidature .

Non ripresento la mia candidatura a Sindaco  convinto come sono  che un’area di centro destra quale appartengo deve essere  unita per realizzare delle  vittorie. Troppi i generali, troppi i comandanti, troppi i soggetti che si auto proclamano e si legittimano  a stare nei tavoli delle scelte politiche  per  poi  scoprirne che invece sono  accecati dall’odio e dall’acredine verso qualcuno o agiscono per  proprio interesse personale. Non ci sto, non mi interessa,  la politica è seria quando si parla di programmi e di progetti, quando invece si parla non di uomini ma di nomi abbiamo perso in partenza. Ho sicuramente tante colpe, ho sicuramente fatto degli errori,  ma quando si amministra nel contesto economico sociale etico e politico attuale bisogna fare i conti con la propria coscienza e mi dispiace se qualcuno non è diventato assessore o non ha ricevuto incarichi (pochi per la verità) ma ho sempre avuto davanti il bene della mia città e una coscienza che mi ha sempre fatto operare in assoluta onestà, lealtà, correttezza e trasparenza.    Non mi interessava e non mi interessa qualora se candidato ed eletto condividere un rinnovo di mandato obbligato a muovermi in schemi vecchi, in spartizione antiche in logiche di interessi personali , mi dispiace ma  preferisco, qualora il mio giovane partito lo ritenga opportuno, dare una mano per la crescita politica nel territorio dello  stesso e a scanso di equivoci non sono interessato ad avere o rivestire  ruoli nella prossima tornata amministrativa.

Sono fermamente convinto che le parole esaltano ma sono gli esempi che fortificano l’uomo e il suo carattere e oggi troppe sono le dichiarazioni e pochi gli esempi. Speriamo che non sia una corsa alle poltrone  da occupare o alle logiche spartitorie nel nome e per il bene della città .

Nel concludere lasciatemi ringraziare i dirigenti, il segretario il mio staff dell’Ufficio di gabinetto neo costituito , alla signora  Teresa Garofalo e Massimo Granata a Giuseppe Caruana che forse in questi 5 anni hanno  dovuto faticare non poco per starmi accanto , desidero doverosamente  e col cuore  dirvi grazie.

Grazie anche ai miei due angeli custodi:  Ispettore Michele Esposto e Ispettore Damiano Richiusa  sempre disponibili, sempre attenti, si sono sobbarcati un carico non facile ed avete fatto sacrifici alla fine inseguendo un ideale che era il mio una città migliore. Vi siete dimostrati veri amici e attenti esecutori di ordini dando pregio e prestigio al corpo della polizia municipale.

A mia  moglie e ai miei figli  grazie Vi  ho dedicato meno tempo di quando dovevo e oggi non so se ho fatto bene, ho trasferito a casa le mie tensioni, i miei problemi, ci siamo giocati qualche  vacanza per dovere istituzionale,  assecondandomi in una scelta difficile.

A mia moglie dico grazie perché si è dovuta adeguare ai miei ritmi, ai miei tempi, ai miei orari Grazie perché mi sei sempre stata accanto  nei momenti opportuni mi hai dato i giusti consigli  e per scelta sei rimasta fuori dai riflettori accesi, in silenzio  ti sei   caricata  una  gestione familiare  sobbarcandoti  tutti i problemi.   Ai miei figli che siano orgogliosi di essere nisseni  che abbiano almeno imparato una lezione  non essere facili detrattori e qualunquisti,  come avviene con grande semplicità in questa città nel rilasciare facili considerazioni con  giudizi sempre  negativi  

Auguro a tutti i possibili candidati una serena campagna elettorale non perdendo di vista lo scopo per cui ci si mette in gioco: il bene e lo sviluppo della nostra comunità.  MICHELE CAMPISI

 

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