Salute

Tragedia, ragazza di tredici anni si impicca dopo rimprovero a Gela: inchiesta procura

Redazione

Tragedia, ragazza di tredici anni si impicca dopo rimprovero a Gela: inchiesta procura

Gio, 27/03/2014 - 20:25

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c_3ea1706f87GELA –  Una tredicenne si e’ impiccata nella propria abitazione di Gela, dopo un severo rimprovero da parte del padre. La ragazza frequentava la terza media. Alla sua famiglia avrebbe lasciato dei bigliettini in cui spiegherebbe le ragioni del suo gesto, tra le quali il fatto che si sentisse incompresa dalla famiglia. Era la piu’ piccola: aveva una sorella di 22 anni e un fratello di 17. A fare la terribile scoperta e’ stato il padre, quando oggi pomeriggio ha bussato alla porta della stanza della figlia senza ricevere risposta. “Siete contenti? Avete visto?” E’ una delle frasi contenute in uno dei due bigliettini lasciati dalla minore dopo essersi impiccata con una corda legata al pomello di un armadio. Inutile la corsa verso l’ospedale, dove i medici non hanno potuto far altro che constarne la morte. La Procura di Gela ha aperto un’inchiesta per verificare se si configura il reato di istigazione al suicidio. I carabinieri hanno interrogato i familiari della tredicenne e stanno tentando di stabilire a chi quei due bigliettini fossero rivolti, ai familiari o a qualche compagno di scuola.