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Delia, “Lo sport contro il razzismo”: studenti celebrano la giornata mondiale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale

Redazione

Delia, “Lo sport contro il razzismo”: studenti celebrano la giornata mondiale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale

Mar, 25/03/2014 - 09:47

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Foto_3DELIA – “Insieme ai giovani dell’istituto scolastico comprensivo di Sommatino e Delia. Oggi i giovani sono qui per dire no al razzismo. E’ un giorno di festa, anche se non possiamo non pensare alle vittime del 1960. Oggi i veri protagonisti sono loro, i giovani. Sono loro che devono capire cos’è l’emarginazione e cos’è il valore dell’inclusione. Un valore per il quale Delia si è sempre distinta e di cui andiamo orgogliosi”. Queste le parole del sindaco Gianfilippo Bancheri alla prima edizione della manifestazione sportiva, “Lo sport contro il razzismo”, che si è svolta a Delia. L’evento è stato organizzato dall’l’Istituto scolastico comprensivo di Sommatino e Delia “Nino Di Maria”, con il patrocinio del Comune di Delia, per celebrare la Giornata mondiale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale e ricordare le 69 vittime di Sharpeville in Sud Africa, uccise dalla polizia, mentre manifestavano pacificamente contro l’approvazione delle leggi sull’apartheid.

Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico, Agata Rita Galfano, che ha esaltato il ruolo fondamentale della scuola: “Questo pericolo si insinua con facilità nelle nostre compagini sociali e il diverso è sempre quello che determina paura e ansia”. Da parte sua il presidente del consiglio comunale di Delia, Toni Di Caro, presente alla manifestazione – ha sottolineato il compito delle istituzioni che “devono contribuire sempre a far crescere tutta la comunità”.

Foto_1Presente il sindaco di Sommatino Crispino Sanfilippo che a margine della manifestazione ha detto: “E’ una giornata importante e significativa anche se ricorda un tragico evento del 1960. Essa trasmettere un messaggio forte. E cioè che bisogna lottare contro la discriminazione razziale di qualsiasi genere. Oggi è’ un giorno importante per la memoria di chi ha speso anche la propria vita per raggiungere questi obiettivi. Un sacrificio che non è stato inutile. Ma che va inteso come una proiezione verso qualcosa di nuovo che è quella dell’essere umano e non della discriminazione razziale”.

Infine l’assessore allo Sport e alla Cultura del comune di Delia, Carmelo Alessi si è soffermato sul valore dello sport, il quale  “svolge – ha detto – un ruolo importante non solo nella prevenzione delle malattie e sotto il profilo del benessere fisico ma anche perchè l’attività sportiva ha una funzione di emancipazione e soprattutto favorisce l’integrazione socio culturale”.Foto_5