CALTANISSETTA – Un’organizzazione ditrafficanti e spacciatori di droga e’ stata scoperta a Gela dalla polizia che ha eseguito 14 provvedimenti emessi dal Gip del Tribunale di Gela, Veronica Vaccaro, su richiesta della Procura ed eseguiti nella notte dagli agenti del commissariato di Gela: nove persone sono state arrestate, quattro condotte in carcere e cinque poste ai domiciliari, e altre cinque sono state sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Quasi tutti gli indagati hanno precedenti per furto, scippo e danneggiamento. I capi erano secondo l’accusa un venticinquenne di Gela e un ventritreenne di Niscemi.

L’operazione e’ stata denominata “Baracche”, il quartiere dove avveniva lo spaccio di hashish e cocaina. Le vie Tasso e Ariosto, dove la gang operava, erano controllate da vedette in motorino, che con un linguaggio i codici avvertivano i complici alla vista dei poliziotti. La banda aveva base in uno stabile composto da un magazzino e da altri tre piani. Qui venivano confezonate e custodite le dosi. Durante le indagini, la polizia ha filmato almeno 150 operazioni di spaccio, non solo a Baracche ma anche tra i locali notturni di Caposoprano e Macchitella, e sequestrato quasi 200 grammi di hashish e 15 grammi di cocaina.

Questi i nomi degli arrestati nell’operazione antidroga “Baracche” condotta dalla polizia di Gela: in carcere Salvatore Nocera, 25 anni; Marco Gioberti, 26 anni; Antonino Raitano, 23 anni; Giovanni Alessio Balbi, 23 anni. Ai domiciliari per Giuseppe Iapichello, 22 anni; Emanuele A. Tandurella, 24 anni; Liborio Scudera 24 anni; Antonio Hebert Di Bella, 33 anni e domiciliari anche per un minorenne. Obbligo di firma per Ivan Vincenzo Di Bella 31 anni; Baldassarre Nicosia 30 anni; Salvatore Tiziano Giovanni Fava, 21 anni; Ivan Angelo Casciana, 24 anni, e un minorenne.