Salute

Arma dei Carabinieri: il tenente colonnello Letterio Romeo alla guida della DIA messinese

Michele Spena

Arma dei Carabinieri: il tenente colonnello Letterio Romeo alla guida della DIA messinese

Dom, 25/08/2013 - 21:23

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CALTANISSETTA – Lascia Caltanissetta dopo dieci anni. Il tenete colonnello Letterio Romeo andrà a dirigere la Dia di Messina a partire da lunedì 2 settembre. All’ufficiale dei carabinieri sono legate le maggiori operazioni a contrasto della criminalità organizzata messe in atto dal comando provinciale dell’arma. A capo del reparto operativo, con la sua squadra che ha creato nel corso dei sette anni in cui e’ stato al comando, ha assicurato alla giustizia un considerevole numero di criminali sgominando ramificati sodalizi mafiosi. Tra le operazioni più importanti : “Odessa” che ha portato all’arresto di 43 persone, capi e gregari del mandamento mafioso di Riesi; l’operazione “Venerdì Nero” che ha permesso di far luce su dette omicidi ed un tentato omicidio consumati tra il 1997 ed il 2004 in provincia, durante la guerra di mafia che ha visto contrapposti il Clan Raggio ed il Clan Cammarata; l’operazione Calcestruzzi che ha portato al sequestro dell’azienda bergamasca (sequestro di circa un miliardo di euro) ed all’arresto dei suoi dirigenti e funzionari; l’operazione “By Mistake”, che ha permesso di far luce su due omicidi consumati nell’estate del 2005 durante la guerra di mafia tra il Clan Cammarata e la frangia ribelle capeggiata da Tardando.
L’operazione “Eldorado”, che ha permesso di trarre in arresto 25 persone, componenti di una pericolosa organizzazione criminale, con articolazioni in Italia ed in Romania.
Operazioni per le quali sono arrivati numerosi encomi e riconoscimenti da parte degli stati generali dell’arma per lui ed i suoi uomini. Negli ultimi tre anni il tenente colonnello Romeo ha diretto il reparto operativo della Dia nissena occupandosi delle stragi del ’92. Dopo aver offerto per dieci anni il suo notevole contributo alla lotta all’illegalità in questa provincia, torna nella sua città natale Messina, per continuare l’opera di contrasto alla criminalità organizzata.

Michele Spena

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