CALTANISSETTA – Ormai niente più sorprende, purtroppo in negativo, all’interno della società biancoscudata. La notizia che era da qualche tempo nell’aria è divenuta ufficiale da poche ore. La Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto un punto di penalizzazione alla Nissa e ha inoltre squalificato il presidente, Gabriele Roccia, per sei mesi. La sanzione è stata comminata, con riferimento alla disposizione inflitta dalla Commissione Accordi Economici, per il mancato pagamento di quindicimila euro all’ex-giocatore della Nissa, Dario Rocco. La squadra di calcio del capoluogo nisseno, adesso si trova dunque relegata, in ultima posizione con appena tre punti. Il sodalizio calcistico della nostra città ha preannunciato ricorso alla Corte Federale. Analogo procedimento, presso la Commissione Accordi Economici, è stato promosso da Maurizio Salvaggio, ex allenatore in seconda della prima squadra e della Juniores, e dunque a breve potrebbe giungere un’altra penalizzazione. Questo dimostra come le insolvenze dell’attuale dirigenza risalgano già alla scorsa stagione e di conseguenza non sorprende che, ad oggi, agli atleti della rosa non sia stato effettuato il rimborso delle spese; insomma fino ad ora questi calciatori, con merito ed abnegazione, hanno giocato solo per la maglia. I dirigenti biancoscudati adesso sperano, attendono notizie dall’imprenditore piemontese Santo Prospero che però più che Prospero si spera sia ricco! Ovviamente passa in secondo piano la gara di domenica 28 ottobre, calcio d’inizio alle 14:30 al “Marco Tomaselli”, dei biancoscudati contro il Montalto Uffugo. Come reagiranno i tifosi a quest’ulteriore “cattiva” notizia? Affolleranno lo stadio per sostenere la squadra o preferiranno rimanere a casa, consapevoli che si sta vivendo una stagione dal finale tragico, probabilmente, già scritto?