Salute

Tarsu, Comune di San Cataldo e Ato siglano protocollo per combattere l’evasione

Redazione

Tarsu, Comune di San Cataldo e Ato siglano protocollo per combattere l’evasione

Gio, 21/06/2012 - 11:05

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SAN CATALDO – Il Comune di San Cataldo e l’Ato Ambiente Cl1 hanno siglato un protocollo d’intesa, al fine di ampliare la base imponibile della Tarsu (tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani), fronteggiare i casi di evasione del pagamento del ruolo e, inoltre, favorire un risparmio ai cittadini. Il documento è stato formato dal sindaco Francesco Raimondi e dal liquidatore dell’Ato, dott.ssa Elisa Ingala. Il protocollo prevede che il centro di costo del Comune sia composto da una unità di personale fornita dall’Ato per lo sportello di via Stazione nel periodo di apertura di quest’ultimo (3 ore settimanali), nonché da altre 3 unità, di cui due segnalate dal Comune tra il personale, che svolgeranno attività di sportello nelle ore pomeridiane e per tre giorni a settimana, ai fini della gestione del ruolo Tarsu per il 2012. Il costo presuntivo di tale attività sarà di circa 30.000 euro, ossia quasi 25.000 euro in meno rispetto ai 53.191,65 del 2011. Il protocollo d’intesa tra Comune e società d’Ambito riguarda poi l’attività di un gruppo di lavoro, costituito da 6 unità di personale del servizio entrate del Comune, che procederà all’aggiornamento dell’archivio informatico della Tarsu (da cui viene generato il ruolo), allo scopo di ampliare la base imponibile della stessa tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, procedere all’emissione di ruoli suppletivi per gli anni non prescritti con il caricamento delle dichiarazioni Tarsu dal 2005 al 2011, avviare l’attività di accertamento per l’evasione. Il gruppo di lavoro è attivo da circa un mese e ha già determinato un incremento del ruolo di circa 80.000 euro. Da stime presuntive, a lavoro concluso, l’incremento dovrebbe attestarsi a circa 250.000 euro.