CALTANISSETTA – Saranno effettuati ulteriori lavori, rispetto a quelli previsti nel progetto iniziale, nell’ambito degli interventi in corso per il completamento del Museo della Zolfara di Caltanissetta, grazie all’utilizzo del ribasso d’asta realizzato in sede di gara d’appalto, che renderà disponibili 70.472,17 euro, Iva compresa: così è stato stabilito da un’apposita delibera adottata dal commissario straordinario dell’ente dott. Damiano Li Vecchi, col ricorso ad una perizia di variante e suppletiva.
Da ricordare che nella struttura sono attualmente in esecuzione i lavori dipendenti da un progetto stralcio di 350 mila euro relativo al suo parziale completamento con la realizzazione delle sale espositive per accogliere minerali, fossili, rocce e macchine da miniera, il tutto in appalto all’impresa Giovanni Matina di Favara. Sono interessati il piano seminterrato e il piano terra rialzato dell’edificio, oltre ad aree esterne.
Durante l’esecuzione di tali lavori, si sono verificate delle circostanze non previste che hanno reso necessari altri interventi per rendere la struttura pienamente fruibile nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza, interventi che la direzione dei lavori ha così individuato: realizzazione di una rete di smaltimento delle acque meteorologiche in modo da incanalare le acque reflue nella condotta cittadina, realizzando con appositi pluviali un percorso tale da allontanare le stesse acque dalla struttura museale; realizzazione della pavimentazione esterna (aumentandola di circa 100 metri quadri rispetto a quella progettuale) con l’introduzione di una stradella di accesso al piano seminterrato; tinteggiatura delle pareti del museo di colore idoneo all’arredamento che si andrà a collocare; sostituzione di alcune vetrine espositive con delle nuove, e realizzazione di opere di finitura che non erano state previste nella progettazione dello stralcio funzionale originario.
Da ricordare che il tempo previsto per l’esecuzione dell’appalto è stato fissato in sei mesi dalla data di consegna dei lavori, che è avvenuta lo scorso 20 gennaio.