Salute

Emergenza rifiuti, trovato accordo tra Ato Cl1 e comune

Redazione

Emergenza rifiuti, trovato accordo tra Ato Cl1 e comune

Lun, 18/07/2011 - 09:35

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CALTANISSETTA – Potrebbe rientrare  l’emergenza rifiuti dopo la promessa da parte del sindaco Michele Campisi di riversare altri 200 mila euro entro il 19 luglio, che sommati ai 200mila già deliberati e ai 200mila che sono nella disponibilità dell’Ato Ambiente Cl1, giungerebbero a complessivi 600mila euro. A questo importo bisognerà aggiungere altri 250mila euro che dovranno essere bonificati a fine mese. La notizia dell’accordo che è stato siglato è stata data alla presenza dei rappresentanti sindacali nei giorni scorsi nella sede dell’Ato Cl1. Intanto con le somme che il primo cittadino si è impegnato a versare sarà pagato un acconto di 1000,00 euro ai dipendenti. Solo dopo il 21 luglio si potrà provvedere al saldo dello stipendio. La

Nissambiente si è detta disponibile ad avallare l’accordo. Alberto Giardina, il presidente di Nissambiente, pagherà i dipendenti non appena introiterà le somme.

Elisa Ingala

I sindacati intanto si sono riservati di riferire ai lavoratori i termini dell’accordo. Sempre questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal liquidatore Elisa Ingala, alla presenza del dirigente dell’Ufficio tecnico Salvatore Rumeo e di Graziano Scontrino, ingegnere ambientale dipendente della società Ato Cl1, è stato comunicato l’avvio del bando per la trattativa privata per la gestione del servizio di igiene ambientale a Caltanissetta. Si chiude il capitolo delle proroghe in atto con la società Nissambiente. Sono state invitate 32 aziende siciliane in possesso dei requisiti per la gestione del servizio, mentre l’apertura delle buste è prevista per il 28 luglio. L’aggiudicazione avverrà con il criterio del massimo ribasso, mentre la durata del contratto è fissata a 3 mesi, estensibile fino al 31 dicembre e comunque risolvibile anticipatamente qualora il Comune di Caltanissetta dovesse aggiudicare la gara ad evidenza europea già pubblicata. Gli importi previsti nel bando sono di circa 1.900.000 mila euro per 5 mesi, così come richiesto dal comune del capoluogo che ha sollecitato un abbattimento notevole dei costi. La trattativa privata è stata voluta e imposta alla dott.ssa Ingala dalla Regione, dipartimento delle Acque e dei Rifiuti. “Si cerca di uscire dall’impasse della gestione di fatto del servizio di igiene urbana in città” ha detto la dott.ssa Ingala “sperando di contrattualizzare il servizio per i prossimi mesi, rispettando il budget di spesa fortemente voluto dal sindaco Campisi”.

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