Una grande giornata di festa per Acquaviva, ma anche per la solidarietà. Un riconoscimento per il lavoro di un gruppo di maestre, capitanate dall’insegnate di sostegno Maria Vaccaro, per avere contribuito affinché una classe intera della seconda elementare potesse imparare il codice braille, in modo da fare sentire meno diversa Cristina, una compagna non vedente. Motivi più che buoni che hanno convinto l’assessore regionale all’Istruzione Mario Centorrino a volere celebrare proprio nella piccola scuola dell’altrettanto piccolo paese, la festa dell’Unità d’Italia. Per l’occasione Centorrino- che si è persino seduto tra gli alunni(nella foto)- ha voluto donare alla scuola la Costituzione in braille. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Salvatore Mistretta, il dirigente scolastico Mario Barba, il prefetto Umberto Guidato, il provveditore agli studi Antonio Gruttadauria, il vice presidente della Provincia Pietro Milano e soprattutto il presidente dell’Unione ciechi siciliana Giuseppe Castronovo, che ha nominato le tre maestre di Cristina socie onorarie dell’associazione.