MONTEDORO. La prima edizione della Sagra della Guastedda di San Martino, il dolce tipico di Montedoro, è stata un successo grazie al prezioso supporto organizzativo della Pro Loco di Montedoro e alle straordinarie donne dell’Associazione “Noela Carlotta”, che hanno steso la pasta e fritto per oltre quattro ore senza mai fermarsi, neanche per cenare.

Lo ha sottolineato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Renzo Bufalino che ha inteso ringraziare anche gli animatori del circuito “Le Vie del Cibo della Lunga Vita”, a partire da Giovanni Panepinto, per aver inserito Montedoro tra le tappe: un riconoscimento che onora la comunità e contribuisce a darle maggiore entusiasmo.


