Un pareggio 0-0 in trasferta, in teoria, in ybpotrebbe anche starci, ma ottenuto nel modo con il quale la Nissa oggi ha giocato equivale ad una mezza sconfitta perchè oggi la squadra di Lello Di Napoli (nella foto) è come se non fosse scesa in campo: impalpabile, senza idee nè iniziative, e meno male che Mirko Castelnuovo ha fatto alcune paratissime salva risultato.
Alla fine, la Nissa ha rischiato di perdere e il punto di Ragusa, tutto sommato, è stato un punto guadagnato in quanto non solo non ha mai dato l’impressione di poterla sbloccare, ma addirittura è andata molto vicino a perderla.
Le stesse parole, durissime del direttore generale Giovanni Castronovo sono state alquanto indicative dello stato di cose in casa Nissa: nessuna scusa per una prestazione molle, senza idee e senza alcuna verve. Insomma, un passo indietro sul piano del gioco e delle occasioni dopo le vittorie che i biancoscudati avevano ottenuto contro Gelbison e Castrum Favara, nel contesto di un girone I che s’è confermato imprevedibile al massimo. Castronovo ha sottolineato: “Oggi, non abbiamo giocato, mi vergogno per come sono andate le cose. Se guardiamo le distinte c’è un divario netto a nostro favore… Ci sono diversi calciatori che passeggiano in campo. Martedì, ci guarderemo in faccia per capire cosa fare. Così, non va assolutamente”.
Alla fine l’unico dato positivo di questa trasferta è stato il punto conquistato, in quanto se c’era una squadra che avrebbe meritato di vincere quella era il Ragusa che ha sfoderato una gran bella prestazione. Per la Nissa non prestazione e l’esigenza di resettare il tutto in vista della prossima sfida di campionato domenica prossima in casa con la Vibonese.

