La Sancataldese, opposta al Milazzo, non solo ha fallito l’appuntamento con la prima vittoria stagionale, ma ha rimediato la sua terza sconfitta stagionale in un campionato nel quale ha fin qui totalizzato un solo punto con l’Athletic Palermo 1-1 casalingo giocando 70 minuti in superiorità numerica.
Insomma, non è un gran momento per la Sancataldese. Ma questo non vuol dire che bisogna abbattersi e che si deve alzare bandiera bianca. Contro il Milazzo c’è stata la prestazione ma è mancato il risultato. L’aspetto più beffardo, poi, è stato che in un secondo tempo nel quale il pallino del gioco ce l’ha avuto in prevalenza la Sancataldese, i verdeamaranto hanno preso gol alla prima vera occasione capitata tra i piedi di Tranchina.
La partita ha ancora una volta confermato i problemi di finalizzazione ma anche quelli difensivi di una Sancataldese che in 4 giornate ha segnato 4 gol subendone 8. Una Sancataldese che propone una buona rosa ma che appare bisognosa di una scossa che le consenta di comprendere quella che è la sua reale dimensione tecnica e di gioco.
A Milazzo s’è vista una Sancataldese nel suo complesso reattiva, ma il gol incassato ad un quarto d’ora dal termine ha costituito una mazzata dalla quale la squadra non s’è più ripresa. E domenica prossima arriva al Valentino Mazzola la capolista Gela per un derby provinciale che si annuncia veramente molto teso in quanto metterà di fronte, in un pericoloso testa coda, due squadre che, per un motivo o per un altro, hanno bisogno di vincere.
Con l’auspicio che il derby Sancataldese – Gela possa essere una festa dello sport e soprattutto una domenica di calcio e sano divertimento.

