CALTANISSETTA – Quella di Michele Orlando, classe 1985, è una storia che unisce lavoro, passione e un concetto che oggi rischia di perdersi: l’artigianato. Perché sì, anche un meccanico è un artigiano, un uomo che con le mani, la conoscenza e l’esperienza ridà vita a un motore. La sua passione nasce da ragazzo, in quell’epoca in cui gli scooter erano i protagonisti, e si manifesta nei primi tentativi di aiutare gli amici in panne, tra ciclistica, sospensioni e piccoli interventi “da garage”.
Come nelle antiche botteghe, l’apprendistato arriva da un maestro: Michele Tuminelli, storico meccanico delle due ruote a Caltanissetta. Poi, nel 2013, il salto: l’apertura della sua officina in via Xiboli. Un piccolo spazio sempre pieno di moto di ogni marca e cilindrata, in particolare dei famosi BMW GS, di cui Orlando è diventato specialista riconosciuto.
Ma ciò che lo rende unico non è solo la competenza. È il sorriso. Quella gentilezza che non abbandona mai i clienti, anche nelle situazioni più complicate. Una qualità che diventa fiducia e che lo ha fatto diventare, nel tempo, un vero e proprio “dottore delle due ruote”. Per portargli la moto, spesso, serve addirittura appuntamento.
Al suo fianco, da alcuni anni, c’è Totò Polizzi, ex campione regionale di motocross MX 250, profondo conoscitore di motori e due ruote. Con ruoli diversi ma in perfetta armonia, Michele e Totò sono una coppia affiatata, capace di capirsi con uno sguardo e di trasmettere ai clienti quella stessa fiducia che li lega come amici oltre che come datore di lavoro e dipendente

Non mancano le storie particolari: motociclisti in viaggio, spesso turisti stranieri, che per guasti improvvisi arrivano a Caltanissetta e trovano nell’officina di via Xiboli un porto sicuro. Accade soprattutto d’estate, quando touring cariche di bagagli sostano sul marciapiede in attesa del loro turno. L’ultima vicenda riguarda un turista svizzero che, dopo un incidente con la sua BMW R850R, pensava di aver rovinato le vacanze. Invece Michele e Totò, con la loro competenza e disponibilità senza orari, sono riusciti a rimetterlo in sella e a restituirgli il viaggio in Sicilia.

E così, tra sacrifici quotidiani e difficoltà di gestione, Orlando e Polizzi si nutrono anche dei sorrisi che regalano. Un esempio silenzioso, lontano dai riflettori, di come passione, lavoro e generosità possano diventare simbolo di una città. Una bella storia di artigianato moderno che fa onore a Caltanissetta.

