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Si fingono operai per rubare cavi di rame nel Catanese, incastrati dalle telecamere

Redazione 3

Si fingono operai per rubare cavi di rame nel Catanese, incastrati dalle telecamere

Lun, 14/07/2025 - 11:43

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Si sarebbero finti operai per mettere a segno, tra marzo e maggio 2024, una serie di furti di cavi di rame della Telecom e dell’Enel nel Catanese. Adesso per quattro persone è scattato l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, emesso dal gip di Catania ed eseguito dai carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta e dagli agenti del commissariato di Librino. Le indagini sono scattate dopo la denuncia, presentata il 20 maggio 2024 da un responsabile della Tim, di un furto di circa 90 metri di cavo di rete telefonica in rame interrato per un peso di 250 chili. Grazie all’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza è stato possibile risalire agli autori e alle modalità utilizzate per compiere il raid. I ladri, infatti, travestendosi da operai con pettorine e caschi di colore giallo, avevano potuto operare indisturbati, prima recidendo il cavo telefonico e poi trasportando la refurtiva su un furgone noleggiato per l’occasione. Il quel caso il danno fu di circa 8mila euro, oltre all’interruzione del servizio. Un’altra denuncia arrivò marzo del 2024. A presentarla stavolta dipendenti Enel per un furto di un cavo di rame, interrato in via Fossa della Creta di Catania, da parte di tre persone con pettorine e caschi, che si erano finti operatori di una società subappaltante e autorizzata a svolgere lavori di intervento sui cavi telefonici. L’attività di indagine sviluppata mediante l’analisi di filmati effettuati dal vero personale Tim intervenuto sul posto, ha permesso prima di individuare il furgone utilizzato per il furto, risultato appartenente a una ditta di noleggio e, poi, di identificare i presunti autori del furto.

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