A soli sette anni, Sara Allegro è già qualcosa di più di una semplice promessa: è un concentrato di passione, talento e carattere che ha fatto innamorare tutti. Nata e cresciuta a Caltanissetta, Sara ha scoperto per caso, ma con travolgente convinzione, il suo amore per il calcio. In un mondo dove spesso alle bambine si propone la danza come attività naturale, lei ha scelto altro. E lo ha fatto con una determinazione che ha spiazzato perfino mamma e papà.
In casa, nel salone, nei momenti liberi dallo studio, niente bambole, niente giochi: solo pallone. La danza, verso cui i genitori inizialmente la indirizzavano, non riusciva a entusiasmarla. Finché la verità è venuta a galla da sola, calciando un pallone con una tale intensità da far capire a tutti che lì c’era qualcosa di speciale.

Da un anno e mezzo gioca con la New Team di Caltanissetta. In campo è la mascotte e il motore della squadra. Tutti la cercano, tutti la vogliono. E non per simpatia, ma per il suo talento purissimo: tecnica raffinata, grinta da veterana e un’intelligenza calcistica che spiazza per la sua età.
Ad allenarla è Filippo Costa, che non ha dubbi:
«Sara ha qualcosa che non si può insegnare: la fame, la voglia, la testa. È un fenomeno, non solo con i piedi ma proprio dentro. In campo sa sempre cosa fare, come se avesse dieci anni in più».
A seguire il suo sviluppo fisico c’è invece Fabio Venniro, che ha preso Sara sotto la sua ala in palestra:
«È una benedizione lavorare con una bimba così determinata. Sa soffrire, vuole crescere, non si tira mai indietro. E noi lavoriamo con lei per farle avere un corpo all’altezza della sua mente calcistica».
Sara è conosciuta in tutto il suo quartiere e non solo. Spesso, dopo scuola, la si vede a palleggiare e giocare con chiunque voglia sfidarla. Ma il fenomeno è esploso davvero quando il papà ha iniziato a condividere i suoi video sui social. YouTube, Instagram, storie che sono diventate virali in poco tempo: era impossibile non restare colpiti da questa bambina che dribbla, segna e ragiona come una piccola professionista.

E così, sono iniziate ad arrivare le prime attenzioni. Diverse società italiane con settori giovanili femminili hanno contattato la famiglia. La scorsa settimana il primo grande passo: provino con il Como Calcio. Risultato? Sara ha fatto impazzire anche lì. Tecnica, energia, presenza. Un “peperino”, come l’hanno soprannominata, che non ha nulla da invidiare ai coetanei maschietti, e spesso neanche ai più grandi.
Ora si apre una nuova pagina della sua storia, con un’avventura che potrebbe cambiare tutto. Il futuro è ancora da scrivere, ma una cosa è certa: Sara Allegro è nata per giocare a calcio. E da Caltanissetta, con le sue scarpette ai piedi e il sorriso sempre acceso, ha appena cominciato a correre incontro al suo sogno.