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Caltanissetta. Strage Capaci, il teste: Borsellino conosceva attività di Lo Cicero

Redazione 3

Caltanissetta. Strage Capaci, il teste: Borsellino conosceva attività di Lo Cicero

Lun, 14/07/2025 - 14:29

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“Il giudice Paolo Borsellino, pur non essendo interessato come magistrato di riferimento, sapeva che era in corso un’attività investigativa con Alberto Lo Cicero”. Non so chi lo aveva informato. C’era un magistrato di riferimento, che alla procura di Palermo, si occupava di Lo Cicero. Non so se Borsellino incontrò Lo Cicero”. E’ quanto ha affermato il vice comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Marco Minicucci, nell’ambito del processo, svoltosi a Caltanissetta, per depistaggio, nato dalla falsa pista nera, quella che ipotizzava la regia del terrorista neofascista Stefano Delle Chiaie, nella progettazione ed esecuzione della strage di Capaci, pista finita con l’archiviazione. Gli imputati sono un ex maresciallo dei carabinieri, Walter Giustini e Maria Romeo, ex compagna del collaboratore di giustizia Alberto Lo Cicero (nel frattempo deceduto). I due imputati sono assistiti rispettivamente dagli avvocati Sonia Battagliese ed Emilio Buttige’. Minicucci tra il 91 ed il 94, era comandante al nucleo operativo di Palermo. Prossima udienza il 15 settembre. (AGI)

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