CALTANISSETTA – Si è svolta ieri allo stadio Marco Tomaselli di Pian del Lago la Sikelia Cup 2025, l’incontro internazionale che ha visto sfidarsi sul campo la selezione della Sicilia F.A. e la rappresentativa della Costa d’Avorio LFP, in un evento che ha unito sport, cultura e solidarietà. Una cornice di pubblico calorosa ha accolto le squadre, trasformando l’impianto sportivo in un’arena di festa e confronto tra due mondi calcistici che si sono incontrati all’insegna del rispetto e della passione.
La Sicilia FA si è aggiudicato il trofeo oer la seconda volta consecutiva , superando gli avversari con un netto 5-1 e confermandosi campione del torneo.
L’evento, gratuito e molto partecipato, ha rappresentato un’occasione unica per la città, che per un giorno si è trasformata in capitale del dialogo interculturale attraverso il linguaggio universale del calcio.
“È stata una straordinaria occasione per ribadire quanto lo sport possa essere uno strumento educativo e inclusivo” – ha dichiarato Ermanno Pasqualino, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Caltanissetta – “Al Tomaselli non si è solo giocato: si sono costruite relazioni, si è respirato rispetto e comunità. È questo il modello che vogliamo promuovere.”
Grande soddisfazione anche da parte degli organizzatori. Antonio Emma, tra i promotori della manifestazione, ha voluto sottolineare l’entusiasmo del pubblico e il lavoro di squadra che ha reso possibile l’iniziativa: “Vedere lo stadio pieno, le famiglie coinvolte, i ragazzi emozionati, è stato il miglior riconoscimento per il lavoro svolto. Questa non è stata solo una partita, ma un segnale forte di quanto si possa fare, anche al sud, per unire sport e valori.”
A tracciare un bilancio positivo è stato anche l’assessore allo Sport Totti Petrantoni, che ha evidenziato la portata simbolica della manifestazione: “Quello che si è creato ieri al Tomaselli è stato un vero trionfo dello sport. La partita ha avuto un grande valore pedagogico: non solo una competizione, ma un ponte tra culture, tra popoli. Un momento che ha parlato di solidarietà e fair play, e che ci ricorda quanto il calcio possa insegnare e unire.”
La Sikelia Cup, promossa sotto lo slogan “Dall’Africa al Mediterraneo”, si è così distinta come esempio concreto di sport come veicolo di coesione sociale. E già si guarda al futuro, con l’auspicio che questa manifestazione possa diventare un appuntamento fisso, capace di crescere e di rafforzare, anno dopo anno, il messaggio di dialogo e rispetto che ieri ha animato il cuore di Caltanissetta.