
VILLALBA – Dal presidente del Consiglio comunale Alessandro Plumeri ricevo e pubblico: “Ho letto con attenzione il comunicato del Sindaco e del gruppo politico “Crescere insieme” dello scorso 7 maggio e devo dire che in tanti anni di esperienza politica non pensavo ci fossero affermazioni che potessero ancora stupirmi; evidentemente mi sbagliavo, perché nel comunicato congiunto c’è un’affermazione che è talmente grave da fare passare in secondo piano tutto il resto dell’articolo. Mi riferisco alla chiara allusione nei miei confronti che mi definisce “deluso dalle scelte assunte da questa amministrazione sin dall’inizio del mandato per ristabilire legalità, trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa”. Ricapitolando, per una facile comprensione, io nella qualità di Sindaco della passata legislatura, il mio vicesindaco La Monica Calogerina (attuale vicesindaco), l’Assessore Immordino Maria Paola (attuale Sindaco), l’Assessore Immordino Ivan (attuale Assessore), l’Assessore Rapisarda Ilaria (attuale consigliere comunale) e il Consigliere Immordino Liborio (attuale Vice Presidente del Consiglio), avremmo “infranto”, Appunto nella scorsa legislatura, i capisaldi su cui personalmente ho basato la mia intera esperienza politica: “legalità, trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa”!!! Per essere poi necessario che le stesse persone sentissero il bisogno di “ristabilire” il tutto. Ritengo che la gravità delle affermazioni fatte sia solo il frutto di un patetico tentativo di sviare l’attenzione su altre questioni. Ovviamente non accetto lezioni di legalità da chi, per esempio, l’attuale Sindaco, socia e domus della società Cereal Seme, dimessasi qualche settimana prima della dichiarazione di fallimento della società, risultava, proprio nella qualità di socia, debitrice nei confronti del comune di circa 200.000 € (per IMU e TARI dovuta) e oltre 200.000 € (sempre di IMU e TARI) andati purtroppo in prescrizione senza possibilità di recupero. Questa “legalità” non necessità di essere “ripristinata”? Questo è stato uno dei motivi di allontanamento del sottoscritto e del consigliere Guarino dal gruppo Crescere Insieme poichè non potevamo assolutamente restare a guardare mentre il “nostro” comune subiva un tale danno. Per citare un altro esempio, che è stato poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso, vorrei anche ricordare la vicenda di una videoripresa del Consiglio Comunale, che trattava proprio l’argomento dei tributi non pagati dalla Cereal Seme e dei 200.000 € evasi, dalla quale “scompare” un pezzo fondamentale (proprio la parte dove si citava la Ceral Seme che doveva pagare 200.000 €). Nessuno è stato in grado di spiegare come ciò sia accaduto e attendiamo ancora una risposta scritta e ufficiale del Sindaco a fronte di una interrogazione che giace in qualche scrivania da più di un anno (assieme ad altre interrogazioni anche del gruppo di opposizione): così, la tanto decantata “correttezza dell’azione amministrativa” disattende un obbligo di legge (vedi regolamento) che prevede una risposta nel termine perentorio di 30 giorni. Forse è il caso che gli estensori della nota facciano una sostanziale correzione e dichiarino che se c’è necessità di legalità, trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa servirebbe adesso e non nella passata Amministrazione. Fortunatamente siamo una piccola comunità e ci conosciamo tutti. Sento però il dovere di chiedere ai co-firmatari del comunicato di volermi elencare quali illegalità abbiamo/abbiano commesso? Perché questa solerte esigenza di “ristabilire” non è venuta fuori prima? Sarei io ad averli indotti a compiere questi atti o venivano fatti a mia insaputa?? Oppure eravamo complici ed oggi sono cambiate le cose?? Auspico che i sopra citati amministratori, ma soprattutto l’attuale Vicesindaco La Monica Calogerina e l’Assessore Immordino Ivan (passato e presente) abbiano il coraggio di denunciare pubblicamente le illegalità perpetrate da noi stessi durante la precedente amministrazione oppure prendano le distanze da tali affermazioni per evitare che si possa affermare la loro stessa disonestà intellettuale. Per ciò che riguarda la vicenda del progetto sulle Serre di Villalba e le altre affermazioni contenute nel comunicato del Sindaco e del gruppo politico “Crescere insieme”, che ritengo assolutamente inesatte e distorte, proprio per trasparenza dell’azione amministrativa, invito il Sindaco e l’Amministrazione ad un confronto pubblico, magari attraverso un apposito Consiglio comunale aperto che possa permettere a noi e ai cittadini di valutare nei dettagli tutto ciò che è previsto nel progetto e tutto quello che è stato affermato nei vari comunicati. (Il Presidente del Consiglio Alessandro Plumeri).

