La passeggiata sul litorale catanese di un poliziotto della Questura di Catania libero dal servizio si è trasformata in un intervento operativo per scongiurare un furto ai danni di una donna. All’ispettore della squadra a cavallo della Polizia di Stato non è sfuggita la presenza di due catanesi, di 48 e 28 anni, che con fare sospetto si muovevano attorno ad uno scooter, parcheggiato nei pressi della spiaggia della Playa. Il poliziotto non aveva fatto ancora in tempo a raggiungere la battigia quando ha notato che i due erano impegnati ad armeggiare sul mezzo nel tentativo di portarlo via. Pertanto, per fugare ogni suo dubbio è tornato indietro, si è qualificato e ha fermato entrambi prima che potessero dileguarsi in sella allo scooter. I due, visibilmente sorpresi dall’intervento tempestivo del poliziotto, hanno tentato di approntare una giustificazione, riferendo che lo scooter fosse di loro proprietà e che stavano cercando di farlo partire perché guasto. L’ispettore non ha creduto alla versione fornita dal 48enne e dai 28enne e ha chiesto rinforzi alla Sala Operativa della Questura che, in pochi minuti, ha inviato una pattuglia della squadra volanti. Giunti in un ausilio del collega libero dal servizio, i poliziotti hanno provveduto ad identificare i due uomini, peraltro trovati in possesso di arnesi atti allo scasso. Proprio durante le attività di identificazione, è giunta sul posto la proprietaria dello scooter elettrico del valore commerciale di quasi 4 mila euro, la quale, dopo aver dimostrato la proprietà del mezzo, ha formalizzato la denuncia.