L’associazione Onde donneinmovimento esprime profonda soddisfazione per l’approvazione, da parte dell’ARS, del disegno di legge in materia di sanità, che contiene la norma che obbliga gli ospedali pubblici ad assumere medici non obiettori di coscienza segnando così un passo concreto verso la piena attuazione della Legge 194/78. È una vittoria di tutte e tutti coloro che, da anni, denunciano l’impossibilità per molte donne siciliane di accedere all’interruzione volontaria di gravidanza, diritto sancito dalla Legge 194 e troppo spesso negato nei fatti. Grazie al PD che ha presentato la proposta e al voto segreto che ha consentito ai parlamentari di maggioranza di votare senza esporsi, arriva finalmente un segnale importante di attenzione verso i diritti delle donne e di rispetto della normativa vigente, troppo spesso disattesa a causa di un’eccessiva incidenza dell’obiezione di coscienza. Garantire l’accesso sicuro, tempestivo e uniforme all’interruzione volontaria di gravidanza è un dovere delle istituzioni pubbliche e un indicatore fondamentale di civiltà e tutela della salute. L’assunzione mirata di personale non obiettore risponde non solo a un’esigenza di tipo sanitario ma a un principio di equità territoriale, evitando che l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito dipenda dalla regione o dalla singola struttura sanitaria di riferimento. Ci auguriamo che questo intervento venga replicato su scala nazionale, affinché nessuna donna sia costretta a rinunciare a un diritto o a spostarsi altrove per ottenerlo.
Caltanissetta. Onde donneinmovimento sulle assunzioni obbligatorie di medici non obiettori: “Segnale importante di attenzione verso i diritti delle donne”
Gio, 29/05/2025 - 11:15
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