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Agrigento Capitale Cultura 2025, il sindaco Tesauro: “Sinergia con la Città dei Templi e nuove opportunità per Caltanissetta”

Nunzia Caricchio

Agrigento Capitale Cultura 2025, il sindaco Tesauro: “Sinergia con la Città dei Templi e nuove opportunità per Caltanissetta”

Sab, 18/01/2025 - 19:53

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Si è aperto oggi l’anno di Agrigento capitale italiana della cultura 2025, sotto uno scroscio di applausi e sullo sfondo di un Teatro Pirandello entusiasta e gremito, che ha visto anche la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto con calore, e del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, oltre che delle autorità civili, militari e religiose.

E a prendere parte all’evento anche la città di Caltanissetta, attraverso la figura del suo primo cittadino, Walter Tesauro, che racconta di avere vissuto una giornata davvero emozionante, anche per la presenza del presidente Mattarella a cui “ho avuto la fortuna di stringere la mano.”

Tesauro continua raccontando di aver salutato il Presidente della Repubblica chiamandolo professore, poiché “è stato mio docente alla facoltà di giurisprudenza di Palermo per il diritto parlamentare.”

La celebrazione si è aperta con gli auspici anche del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il quale, insieme al presidente Mattarella e al presidente Schifani, ha sottolineato l’importanza di questa esperienza di Agrigento per l’Italia, per l’Europa, in particolare per le presenze che si avranno sul territorio. Presenze molto vicine affinché sia un anno che segni la Storia italiana in un posto magico dove importanti figure ne hanno scritta di Storia, come Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello, Andrea Camilleri.

Un supporto di presenze autorevoli sul territorio non solo per la città di Agrigento, ma anche per il capoluogo nisseno, che può accogliere quanto sta vivendo e quanto andrà a vivere Agrigento attraverso la vicinanza geografica, fondamentale anche per uno sviluppo economico, sociale e culturale del territorio stesso.

“Ho incontrato il sindaco di Agrigento – dice Tesauro –, con il quale avevo già avuto un precedente confronto, al fine di creare un’intensa sinergia e offrire nuove opportunità alla città di Caltanissetta.”

Creare un progetto di turismo itinerante. È questa l’idea alla base della volontà del sindaco Tesauro di arricchire il capoluogo e di “dare voce alla nostra cittadina, alla nostra nissenità”.

“Devo ammettere – dichiara ancora il sindaco Tesauro, emozionato nella voce –, che l’incontro mi ha dato uno stimolo in più di quello che già nutrivo. E mi è stata data disponibilità anche dal presidente della Fondazione Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, affinché possiamo inserirci in questi 365 giorni di piena cultura.”

Per Caltanissetta, dunque, si aprono scenari nuovi, originali, dove la sua bellezza nascosta potrà venire alla luce, ed essere ammirata da chi fa della cultura una meravigliosa scoperta.

Conclude il sindaco Tesauro: “Chiaramente non è realizzabile un percorso turistico che sposi tutto l’anno, ma la volontà è quella di concentrarci in determinati periodi, come la Settimana Santa, i 400 anni dell’apparizione di San Michele, e altre festività particolari.”

Dunque, si prospetta un anno importante anche per Caltanissetta, pronta ad affiancare la Capitale italiana della Cultura 2025 con grinta e con passione, e ad accogliere nuovi volti per accompagnarli lungo un cammino di scoperta del territorio nisseno, per consentire ai loro occhi di apprezzare e di innamorarsi dei luoghi storici e tradizionali di cui è plasmato. E, chissà, dopo “Caltanissetta città del Natale”, potrebbe esserci “Caltanissetta, città del turismo”.