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Caltanissetta. L’avv. Augello: “Lungo la pista ciclabile di viale Stefano Candura c’è vegetazione ingiallita; urge una verifica”

Redazione 1

Caltanissetta. L’avv. Augello: “Lungo la pista ciclabile di viale Stefano Candura c’è vegetazione ingiallita; urge una verifica”

Mer, 27/03/2024 - 10:12

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CALTANISSETTA. Riceviamo e pubblichiamo nota dell’avv. Francesco Augello in merito alla pista pedonale /ciclabile lungo viale Stefano Candura.

“Lode alla nostra amministrazione per la creazione di una pista pedonale/ciclabile lungo viale Stefano Candura. Certo qualche piccolo “errore” di progettazione si sarebbe potuto evitare, ma va dato merito a questa amministrazione di avere, almeno in parte, contribuito a garantire la sicurezza degli sportivi che, come me, frequentano quel tratto stradale.

In questi giorni di primavera, tuttavia, ho visto fiorire in maniera rigogliosa e del tutto incontrollata l’aiuola che separa la pista ciclabile dalla sede stradale senza, tuttavia, un tempestivo intervento del comune.

Oggi, percorrendo nuovamente quella pista, ho notato che la vegetazione all’interno dell’aiuola e ai margini della strada, lungo tutta la parte bassa di viale Stefano Candura, si presentava ingiallita. Fine anticipata della primavera? Non direi considerato che la medesima vegetazione presente nei terreni privati, a pochi centimetri dalla pista ciclabile, appare rigogliosa e variopinta più che mai.

A ben vedere, è come se qualcuno avesse gettato del diserbante sulle aiuole e sui margini della carreggiata. Ovviamente non ho i mezzi per dire se realmente sia stato gettato un prodotto chimico o se si tratti di naturale “ingiallimento” delle sole piante dell’aiuola.

Penso, tuttavia, che sia dovere dell’amministrazione o degli altri organi preposti al controllo verificare se qualcuno abbia sparso sostanze chimiche. Nel caso in cui si pervenisse ad una risposta affermativa, sarebbe opportuno verificare se l’utilizzo fosse o meno vietato in aree pubbliche destinate, peraltro, all’attività sportiva.

Del resto, l’acquisizione delle riprese delle numerose telecamere di videosorveglianza presenti lungo viale Stefano Candura e una “semplice” analisi di un campione del terreno e della vegetazione appassita renderebbe agevolmente verificabile se e quale sostanza sia stata utilizzata.

In ogni caso, sarebbe auspicabile che l’amministrazione provvedesse alla pulizia di quel tratto stradale, al fine di prevenire il rischio di un incendio”.

Avv. Francesco S. Augello

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