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Caltanissetta, Officine Danza: un saggio spettacolo che racconta la meraviglia delle emozioni umane

Redazione 2

Caltanissetta, Officine Danza: un saggio spettacolo che racconta la meraviglia delle emozioni umane

Lun, 26/06/2023 - 08:55

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Si è concluso, anche per le allieve di Officine Danza, l’anno formativo con l’esibizione del 10° Spettacolo della scuola diretta artisticamente da Lorella Riso e Perla Barrile.

Una serata all’insegna delle emozioni in tutte le sue sfaccettature, sensazioni che le ballerine hanno vissuto personalmente e hanno saputo trasmettere al pubblico in sala.

Alternando note con parole, citazioni di prosa con brani di musica classica e pop, il pubblico è rimasto conquistato dalle performance di danza classica, moderna e contemporanea messe in scena in due tempi.

La prima parte è stata dedicata all’esplorazione dell’animo umano mentre nella seconda le due direttrici artistiche hanno messo in scena una reinterpretazione di “Alice nel Paese delle Meraviglie” ispirandosi al film di Tim Burton del 2009.

Non sono mancate le sorprese, quelle programmate dalle maestre – che insieme alle ballerine hanno portato sotto le luci dei riflettori alcune mamme e la cantante Donatella D’Anna -, e quelle impreviste – con l’interruzione della corrente elettrica per oltre mezz’ora in tutta la zona nella quale si trova il Teatro e una temporanea sospensione dello spettacolo in attesa di poter far ripartire la musica.

Un contrattempo perfettamente gestito dal presentatore Ernesto Trapanese che non ha scoraggiato le allieve bruscamente fermate. Riavviato l’impianto di luci e suoni, infatti, sono ritornate a danzare continuando a conquistare gli applausi del pubblico.

Serenità, Eleganza, Tenerezza, Ricordo, Gioia, Stupore, Infatuazione, Amicizia, Rabbia, Maternità, Entusiasmo, Invidia, Autostima, Spensieratezza, Amore, Felicità, Noia, Paura e Nostalgia si sono alternate sul palco del “Rosso di San Secondo” permettendo un turbinio di emozioni intense e genuine perché vissute dalle ballerine come un personale racconto di vita.

“Ringraziamo tutte le allieve che ci hanno accompagnato in questo ultimo anno e che ci hanno seguito con la loro voglia di danzare, divertirsi e crescere insieme a noi. Un risultato possibile grazie anche ai loro genitori che ci continuano a manifestare fiducia affidandoci i loro figli – hanno commentato Perla Barrile e Lorella Riso -. Rivolgiamo anche un particolare ringraziamento al maestro Giuseppe Sollami che ha interpretato perfettamente il nostro pensiero su questo spettacolo e ha contribuito a realizzare questo sogno a occhi aperti”. E, proprio come è stato rappresentato nel secondo tempo con la storia di Alice di Lewis Carrol, questo è stato per tutti un vero “viaggio nel paese delle meraviglie”.

Vivere ogni giorno con intensità, cercando la bellezza attorno a sé stessi, lasciando fluire l’energia dal proprio corpo senza lasciarsi travolgere dai sentimenti negativi ma infondere entusiasmo attraverso la danza e far comprendere come, oltre le personali attitudini o i progetti di vita futura si può dare il massimo di se stessi e far parte di un progetto formativo di elevata qualità artistica.

Una vera e propria “officina” nel senso etimologico del termine dove si uniscono – per assemblare, rivisitare e realizzare un’opera – più personalità artistiche affini, proprio come sono le due direttrici artistiche, identiche non soltanto nell’abito che con cura scelgono al saluto finale ma soprattutto nella competenza didattica, coreografica, pedagogica e umana.

Le coreografie, accompagnate da oggetti scenici e coinvolgenti grafiche, soprattutto in “Alice nel paese delle Meraviglie” sono riuscite a mettere al centro dell’attenzione le ballerine e la loro passione per la danza amalgamando le competenze delle singole, creando armonia. Ciò ha permesso alla trama di fluire comprensibile e aggraziata bilanciando il pathos emotivo e incalzando nel ritmo sonoro compatibilmente alle caratteristiche comportamentali dei singoli personaggi iterpretati.

Alice, il Cappellaio Matto, i topolini, la Regina Bianca, la Regina Rossa, le carte, il Brucaliffo, il Ciciarampa, Pinco Panco e Panco Pinco, lo Stregatto, il Bianconiglio. Sulla scena, sotto i riflettori, è sempre stato presente un corpo di ballo fluido nella sua formazione ma compatto nella consapevolezza di essere una parte fondamentale di un unico progetto artistico, una scuola di danza dove tutte, dalla più piccola di pochi anni alla più grande ormai maggiorenne, sanno di essere importanti per la perfetta esecuzione finale.

Questo è il vero messaggio che rimane nella mente di chi, al termine della serata, ha lasciato il teatro.

E il saluto finale delle due maestre non poteva che essere un “grazie e arrivederci a settembre con altre meravigliose emozioni”.

Hanno preso parte allo spettacolo di “Officine Danza”

Direzione artistica: Lorella Riso e Perla Barrile

Coreografie: Lorella Riso, Perla Barrile, Giuseppe Sollami

Fotografo: Giuseppe Curatolo

Ballerine:

(I Corso) Sharyl Carapezza, Isabel Falci, Sofia Fiorino, Ariel Infantino, Giorgia Maniscalco, Ludovica Martorana, Carla Ricottone.

(II Corso) Sofia Contas, Aurora Cisafi, Gloria Lauria , Ludovica Montella, Sofia Nocera, Ginevra Salerno, Ginevra Simone, Asia Timineri, Greta Tripoli.

(III Corso) Elena Curatolo, Aurora Falci, Giada Locelso, Francesca Miraglia, Anna Perna, Clara Tumminelli, Pia Urrico.

(IV Corso) Asia Anzaldi, Martina Battaglia, Giulia Coppolino, Beatrice Guagenti, Benedetta Guagenti, Elena Salerno, Silvia Seddio.

(Intermedio) Valeria Curatolo, Alessia Gagonese, Carla Di Bella,Ilaria Genovese, Kristal Lunetta, Sofia Melfa, Maria Petrantoni, Gaia Sortino, Sofia Villa.

(Avanzato) Lara Brigida, Roberta La Marca, Giorgia Arcadipane, Jessica Orefice, Paola Sammartino

Luci: Marco Tumminelli

Montaggio video: Marco Cammarata

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