Primo fast food a un euro contro la poverta’. E’ partito a Caltanissetta il progetto Open Food, iniziativa di innovazione sociale che si impegna a ridurre lo spreco alimentare e eliminare il divario sociale con i cittadini che versano in disagio economico. Un’iniziativa che sara’ messa in pratica da Equo Food, con un “fast food inclusivo” aperto in via Michele Amari 13 a Caltanissetta. Sara’ possibile acquistare tutti i giorni, ad eccezione del lunedi’, dalle 12 alle 14, esclusivamente con servizio d’asporto, ogni porzione di cibo al costo simbolico di 1 euro.
Verranno serviti 150 pasti tra primi, secondi, contorni di alta qualita’, garantiti dai sostenitori del progetto. E’ possibile anche donare un ulteriore contributo sia direttamente sul posto, sia attraverso la cartolina del dono distribuita nello stesso locale, dove, inquadrando il codice QR sara’ possibile donare tramite bonifico bancario o attraverso PayPal. Promosso da Regione Sicilia, Croce Rossa Italiana – Comitato di Caltanissetta , Cooperativa Sociale Etnos, Un Posto Tranquillo Impresa Sociale Srl, Ipab – Istituto Testasecca, Coldiretti Caltanissetta ,Caltanissetta , Open Food nasce con l’obiettivo di ridurre in modo significativo il divario sociale ed economico tra le persone.
“Grazie a un bando erogato dalla Regione Sicilia – spiega Nicolo’ Piave, presidente del comitato Cri di Caltanissetta – abbiamo avuto la possibilita’ di pensare a un luogo dove le persone possono andare a mangiare senza sentir sulle spalle il peso del proprio disagio economico” .
Il sindaco Roberto Gambino ha espresso il consenso della citta’: ” Caltanissetta sposa l’idea di osare dignita’ alla poverta’. Assistiamo a episodi dove le persone che usufruiscono del cosiddetto pacco, si ritrovano poi a dover buttare qualcosa di cui non hanno bisogno. Con Open Food, invece, hanno la possibilita’ di scegliere”.