Blitz nella palazzina dello spaccio nell’Agrigentino. Sgominata a Canicatti’ la gang delle donne che utilizzava i figli minorenni come corrieri. I carabinieri della Compagnia di Canicatti’ hanno eseguito l’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip di Agrigento nei confronti di 4 persone – tre donne ed un uomo – responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli indagati, appartenenti a due diversi nuclei familiari residenti, in viale della Vittoria, nella stessa palazzina, ma in due diverse case popolari, avevano organizzato e gestito, anche in competizione tra loro, un fiorente giro di eroina, cocaina e marijuana.
Gli arrestati sono stati intercettati mentre dicevano di considerare “un lavoro” lo spaccio degli stupefacenti, impiegando i figli minorenni per il trasporto della droga. In alcuni casi, le dosi erano nascoste addosso alla figlia undicenne di una delle arrestate. I carabinieri, durante l’esecuzione della misura cautelare, hanno cinto d’assedio la palazzina dello spaccio, interamente perquisita con due unita’ del Nucleo Cinofili di Palermo: e’ stato il fiuto del cane Lego a permettere di sequestrare alcune dosi di marijuana confezionate e pronte per essere rivendute.
Rimosse otto telecamere posizionate dagli indagati sui lati della palazzina per proteggere dalle forze dell’ordine il frenetico traffico di droga che richiamava tossicodipendenti anche dai paesi vicini

