Salute

Caltanissetta, “Le vie della passione”: ricamare la propria vita nella Comunità “La Ginestra”

Marcella Sardo

Caltanissetta, “Le vie della passione”: ricamare la propria vita nella Comunità “La Ginestra”

Lun, 29/03/2021 - 09:40

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Dopo l’emozionante racconto di Carmelina Pellerino, scritto da Antonello Capodici e magistralmente messo in scena da Alessandra Falci, l’Associazione Gesù Nazareno replica con un nuovo appuntamento nel ciclo di incontri “Le vie della Passione – Vite Nascoste”.

La storia di Carmelina, raccontata dalla nipote Rosa Petix, ha fatto emergere il significato intrinseco dell’arte del ricamo.

“Non si ricama con le mani e con l’ago ma con la testa e con il cuore” si ascolta nel monologo “Le mani di Dio” andato in onda ieri, nella pagina Facebook e Instagram dell’assessorato alla Cultura.

Ricamare non soltanto per realizzare un bel lavoro ma anche, metaforicamente, per ricominciare a ricostruire la propria vita gettando via ciò che era vecchio per prendere un telo bianco sul quale tessere sopra una nuova storia, questa volta con i colori più amati.

Oggi, alle ore 17, con nuovo filmato, sarà raccontata l’esperienza delle ospiti della comunità terapeutica “La Ginestra” dell’Associazione “Casa Rosetta”.

Il filmato, che sarà introdotto dalla direttrice della Comunità “La Ginestra” Bernadette Arcarese e dal regista Antonello Capodici, è stato diretto da Ester Amico con la consulenza di Antonello Capodici.

L’assessora alla Cultura del Comune di Caltanissetta Marcella Natale ha voluto coinvolgere questa realtà, nel progetto dedicato alla Settimana Santa per sottolineare come le “Vite nascoste” non sono soltanto legate al passato ormai concluso ma si ritrovano anche nell’attualità in persone che, magari, vogliono uscire dall’ombra.

Ed è proprio questa l’eredità morale di Carmela Pellerino, la donna che disegnò, cucì e ricamò, con un filo di seta color oro, le stelle e il ramo di ulivo sulla stoffa di rasatello del mantello del Gesù Nazareno dell’omonima Associazione.

Accanto alla riflessione sulla funzione sociale della memoria come nutrimento, dunque, si accostano realtà che stimolano a sfruttare quella stessa identità cittadina per crescere e costruire il futuro “salvando” ciò che di buono è stato creato.

L’appuntamento con “Le mani di Dio – Ricamare la propria vita alla ricerca di Carmelina Pellerino” è per oggi, Lunedì 29 marzo, alle ore 17, sulla pagina Facebook Assessorato alla cultura di Caltanissetta e sul profilo Instagram caltanissettace.cultura.

L’eredità morale di Carmela Pellerino, la donna che disegnò, cucì e ricamò, con un filo di seta color oro, le stelle e il ramo di ulivo sulla stoffa di rasatello del mantello del Gesù Nazareno dell’omonima Associazione, nel lavoro delle ospiti della comunità terapeutica “La Ginestra” dell’Associazione “Casa Rosetta”.

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