Salute

Caltanissetta, consegnato il Premio Nicholas Green a Mattia Augello del Liceo Classico “Mignosi” 

Redazione

Caltanissetta, consegnato il Premio Nicholas Green a Mattia Augello del Liceo Classico “Mignosi” 

Lun, 18/11/2019 - 10:41

Condividi su:

CALTANISSETTA – Nei locali del Liceo Classico Paritario “Pietro Mignosi” di Caltanissetta si è svolta la cerimonia di consegna del premio Nicholas Green. Il Preside Salvatore Vizzini Referente del progetto ha consegnato il premio consistente in una borsa di studio di € 700, messa a disposizione dall’Assessorato Regionale all’Istruzione, all’alunno del Liceo Classico “Mignosi” Mattia Augello frequentante la classe IV del Liceo.

Il premio Nicholas Green viene assegnato allo studente che ha scritto un elaborato sia in forma narrativa che poetica sul tema della donazione degli organi, in ricordo del ragazzo americano ucciso mentre era in vacanza in Italia e i cui genitori hanno donato gli organi. La Commissione istituita dal Dirigente dell’Ambito 4 di Caltanissetta Dott. Luca Girardi ha decretato l’assegnazione del premio all’alunno del Mignosi  per la qualità dell’elaborato, che denota una particolare sensibilità per il tema espressa con toni di alto valore poetico.

Mattia Augello ha scritto un racconto  dal titolo “Tra pianto e cuore” che ha come protagoniste due sorelle gemelle una delle quali affetta da una malattia al cuore che la costringe a stare spesso in ospedale e a non poter condurre una vita normale come le sue coetanee. L’altra sorella invece ha una vita che rientra nei parametri propri di una quindicenne, con i soliti problemi scolastici, i rapporti con le amiche e le uscite il sabato sera. Proprio durante una di queste uscite , in un bar bevendo alcool e droga, la ragazza si sente male, la corsa in ospedale in sala rianimazione poi l’arresto cardiaco e la morte.  I genitori decidono di donare il cuore alla sorella che quindi può tornare a vivere serenamente.

Così Mattia conclude  il suo racconto:” Un abbraccio sorellina, a te che mi hai soffiato dentro e hai acceso un fiammifero perché le fiamme divampassero sotto la mia pelle, perché le mie nere iridi brillassero di colori vivaci, perché volevi incatenarmi in un tuo abbraccio, respingere la mia solitudine. Grazie. Con te piove solo la primavera.”

Il racconto completo è pubblicato sul sito web :www.liceoclassicomignosi.it