CALTANISSETTA – Il dirigente medico Paolino Mattina, in una nota stampa, inviata alla nostra redazione, sottolinea la totale assenza di collegamento tra i rifiuti speciali (medicinali scaduti e cartelle cliniche) abbandonati nei pressi di un cassonetto in via Malta ed il Poliambulatorio dell’Asp presente in quella zona. Le foto, che avevano invaso i social, sono state al centro di furibonde polemiche.
Mattina evidenzia e sottolinea: “Da una attenta osservazione delle foto pubblicate, si rileva la presenza di numerosi scatoli di cartone (circa 8 scatoli), abbandonati accanto al cassonetto della spazzatura, contenenti materiale di uso sanitario, scatole di farmaci, cateteri ancora confezionati, buste gialle inqualificabili; sicuramente materiale di non uso presso il Poliambulatorio Sanitario di via Malta. I servizi offerti all’utenza del Poliambulatorio dell’ASP CL consistono in prestazioni specialistiche (visite e prescrizioni di terapia) senza somministrazione di farmaci, e senza presenza di cartelle cliniche in quanto non vi è ricovero di pazienti. Gli unici pochi farmaci utilizzati vengono somministrati ai pazienti che accedono alla Continuità Assistenziale. L’Azienda Sanitaria di Caltanissetta ha stipulato una convenzione con la Ditta ECOFARMA srl per lo smaltimento dei rifiuti speciali liquidi e solidi prodotti presso il Poliambulatorio, e detta Ditta provvede regolarmente ogni 15 giorni allo smaltimento dei rifiuti prodotti, per cui non vi è necessità di buttarli all’esterno ed assolutamente nei cassonetti per la spazzatura urbana. Categoricamente si smentisce l’accostamento della Nostra Azienda Sanitaria alla presenza di rifiuti di qualsiasi genere presso un cassonetto di una pubblica strada comunale presentato dal Fatto Nisseno”.
Adesso resta da capire chi e perchè abbia abbandonato quella particolare tipologia di rifiuti proprio in quella zona: il mistero si infittisce.

