Salute

San Cataldo. Donato un ecografo dall’Associazione “Matteo Matta” all’Associazione “S. Alberto Magno” per venire incontro ai problemi di salute delle persone bisognose.

Redazione 1

San Cataldo. Donato un ecografo dall’Associazione “Matteo Matta” all’Associazione “S. Alberto Magno” per venire incontro ai problemi di salute delle persone bisognose.

Gio, 11/10/2018 - 22:56

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SAN CATALDO. Un ecografo è stato donato dall’Associazione “Matteo Matta” all’Associazione S. Alberto Magno di cui è Presidente il Sacerdote Angelo Spilla. L’Associazione S. Alberto Magno, che opera da più di un anno all’interno dei locali del Poliambulatorio di San Cataldo grazie all’autorizzazione rinnovata per ulteriori due anni dalla Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, opera a favore delle famiglie meno abbienti con basso reddito ISEE del territorio sancataldese attraverso visite mediche che vengono effettuate a titolo gratuito da medici e infermieri volontari. Un’attività lodevole di puro ed autentico volontariato, quella portata avanti dall’associazione che ha ricevuto l’ecografo in occasione di un incontro al quale hanno preso parte il Commissario dr.ssa Maria Grazia Furnari, facente funzioni di Direttore generale Asp 2, il Sindaco di San Cataldo, Giampiero Modaffari, don Angelo Spilla, i volontari Medici ed Infermieri dall’Associazione “Matteo Matta”. Dal prossimo mese di novembre, a seguito della proposta del Dr. Di Lorenzo condivisa da don Angelo Spilla, in qualità di Presidente e dal Pediatra responsabile medico delle attività sanitarie dell’Associazione, Dr. Antonio D’Agliano, sarà avviato un progetto sperimentale di un anno per la prevenzione di alcune patologie tumorali della tiroide e della mammella, attraverso visite mediche ed ecografie rivolte alle famiglie con basso reddito Isee. Tale servizio verrà offerto, tramite prenotazione presso la segreteria dell’Associazione S.Alberto Magno, il primo giovedì di ogni mese per un totale di dodici mesi. Dopo di che i dati saranno comunicati alla Direzione Aziendale dell’ASP per programmare ulteriori progetti di prevenzione primaria. La Dr.ssa Furnari ha sottolineato che, qualora se ne ravvisi la necessità, all’interno dei presidi dell’ASP sarà possibile effettuare gli esami di approfondimento a seguito di segnalazione da parte degli stessi medici volontari. Si è, inoltre, complimentata con gli operatori sanitari, del lodevole impegno sociale dei medici e degli infermieri che, al di fuori dell’orario di servizio prestano la loro opera in regime di volontariato ed auspica che tale modello possa essere duplicato anche in altre realtà al fine di raggiungere quella parte della popolazione che poco o niente si rivolge alla sanità pubblica. Anche il Sindaco Modaffari ha ringraziato l’Associazione “Mattia Matta” e tutti i volontari per l’impegno a favore dei suoi concittadini meno fortunati.