Salute

Caltanissetta. I Sindacati chiedono l’intervento del Commissario Straordinario all’ASP

Marcella Sardo

Caltanissetta. I Sindacati chiedono l’intervento del Commissario Straordinario all’ASP

Sab, 08/09/2018 - 13:40

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RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO. I segretari sindacali CGIL FP Giovanna Caruso, CISL FP Assunta Tolentino e UIL FPL Massimiliano Centorbi  hanno più volte richiesto al Commissario Straordinario dell’ASP – dott.ssa Maria Grazia Furnari – il pagamento della retribuzione di risultato per i Dirigenti che operano nell’Azienda, e la cd. produttività collettiva in favore dei dipendenti tutti, relative alle annualità 2015,  2016 e 2017.

Ad oggi si deve registrare che l’Azienda non ha corrisposto alcuna indennità prevista dal CCNL di categoria, determinando un gravo malcontento tra i lavoratori che vedono la loro retribuzione ridursi.

Le istanze delle OO.SS – reiterate e mai accolte – nascono, non solo dal diritto sacrosanto dei dipendenti a ricevere la retribuzione integrativa al raggiungimento degli obiettivi, ma anche dalla constatazione del fatto che, se il Management ha raggiunto gli obiettivi previsti, per i quali si è disposto il relativo pagamento, non si comprende per quali ragioni non si debba provvedere al pagamento di coloro i quali hanno contribuito a raggiungere gli obiettivi medesimi: nel caso di specie tutti i dipendenti, ciascuno per la parte di competenza.

Tutto ciò riteniamo sia ingiusto e discriminatorio nei confronti dei lavoratori.

Assistiamo ad un balletto di notizie in ordine alle motivazioni che hanno impedito il pagamento delle somme, che non giustificano in alcun modo il ritardo accumulato a discapito dei dipendenti.

Chiediamo un intervento urgente, risolutivo, al Commissario Straordinario.

Abbiamo investito della questione – per tempo e con il Direttore Generale pro-tempore – S.E il Prefetto di Caltanissetta. Erano stati assunti degli impegni ben precisi, puntualmente disattesi!!

L’immobilismo dell’ASP sta creando dei danni evidenti ai dipendenti, sia in termini di emolumenti che nella possibilità che tutto ciò possa determinare una perdita di chances.

Siamo costretti – con rammarico giacché se si arriva a questo punto è una sconfitta della pubblica amministrazione tutta– a rivolgerci all’Autorità Giudiziaria, per ottenere quanto dovuto e per accertare se sussistano delle responsabilità ed, inoltre, ad avviare un periodo di conflitto con la parte datoriale, preannunciando la proclamazione dello stato di agitazione.