MUSSOMELI – Avvisi bonari tipo multe da parte degli amministratori comunali per invitare i cittadini ad essere più rispettosi del codice stradale e parcheggiare soltanto dove è consentito e non dove viene più comodo.
Questa la novità escogitata dall’assessore Toti Nigrelli anche per arginare le polemiche di questi giorni da parte di quei commercianti di una zona ben precisa di Mussomeli (Via Palermo), che si ritrovano soltanto davanti ai propri esercizi la nuova segnaletica orizzontali che disciplina i parcheggi, e dei non pochi automobilisti pizzicati dai vigili urbani a parcheggiare come capita.
Dice l’assessore Nigrelli: “Abbiamo un impegno di spesa di circa 7000 euro per acquistare il materiale necessario per disegnare e quindi delimitare gli spazi dove sarà consentito parcheggiare. So che attualmente ci sono delle lamentele perché tali spazi sono stati disegnati soltanto in una zona centrale della Via Palermo, ma si tratta di un fatto provvisorio in quanto abbiamo utilizzato il materiale che avevamo in magazzino e che è andato esaurito. A breve acquisteremo nuovo materiale per tratteggiare i nuovi parcheggi sia in diverse altre zone della via Palermo e altrove, compresa la zona sud di Mussomeli. In questa fase –continua Nigrelli- insieme col presidente del Consiglio Gero Valenza abbiamo pensato, per andare incontro ai cittadini che si sentono vessati sia dall’amministrazione comunale che dai vigili per le multe che vengono elevate ai trasgressori, di realizzare dei fac simile dei verbali, di colore giallo, che pur essendo quasi uguale ad un vero e proprio verbale, in realtà è soltanto un avviso bonario per dire che lì non si può parcheggiare. Un avviso che unicamente noi amministratori o chi per noi, potremo lasciare bene in vista sulle auto in sosta vietata, avvisandoli della trasgressione. Ben diverso se saranno i vigili a contestare l’infrazione, in quel caso scatterà la sanzione. Si tratta insomma –conclude il giovane assessore- di una trovata mediatica per crescere tutti insieme nel rispetto reciproco che passa dall’osservare le regole del codice della strada”.
La pessima abitudine di tanti a parcheggiare come capita infatti, provoca fin troppo spesso rallentamenti e ingorghi, da qui la decisione dell’amministrazione di disegnare materialmente i parcheggi in alcune zone dove a causa della strada non proprio larga, parcheggiare a lisca di pesce significa bloccare il traffico.
Di recente, oltre che per volere mettere in vendita case del centro storico ad 1 euro, l’assessore Nigrelli s’è distinto per avere fatto realizzare le zebre bianco e rosso, e con materiale indelebile, da una ditta rumena, davanti la scuola di via Peppe Sorce. Altro obiettivo il ripristino delle buche in centro abitato, ma sotto tale aspetto, sono in molti a protestare per lo stato indecoroso delle strade cittadine. (di ROBERTO MISTRETTA)