SAN CATALDO. E’ stata sottoscritta la convenzione per la fornitura di farmaci agli indigenti (da 0 a 12 anni), nell’ambito del progetto “Farmacia sociale di quartiere”. L’idea del M5S è stata proposta nel progetto “Democrazia Partecipata” ed è stata la più votata da associazioni e cittadini per l’affidamento del finanziamento dei fondi (16.500 euro) previsti nel Bilancio di previsione 2015 e corrispondenti al 2% dei trasferimenti regionali. Per il progetto della “Farmacia sociale di quartiere” sono stati previsti 6 mila euro. Il sindaco Giampiero Modaffari ha annunciato che la convenzione è stata siglata dal Comune, dalla Federfarma rappresentata dal presidente Dott.ssa Maria Ippolito e, per accettazione, anche dai titolari delle farmacie aderenti: Dott.ssa Cecilia Trigona (“Belvedere”), Dott. Giuseppe Vitiello (“Cristo Re”), Dott. Santo Guadagnino (“Del Corso”), società in nome collettivo “Maira”, Dott. Antonio Gallo (“Gallo”), società in nome collettivo “Pilato”. Federfarma Caltanissetta provvederà ad assegnare gli importi previsti alle farmacie aderenti, così come d’accordo. Al momento dell’acquisto del farmaco, il farmacista prevederà il costo del medicinale richiesto ridotto del 10% ed imputato del 60% al conto deposito. La farmacia è previsto che tratterrà una fotocopia dello scontrino fiscale con lo sconto applicato, una fotocopia del certificato Isee del cliente, le fustelle del farmaco e la prescrizione della ricetta medica in originale. L’iniziativa è rivolta a bambini da 0 a 12 anni, appartenenti a fasce sociali economicamente deboli e con reddito familiare non superiore a 9 mila euro annui, risultanti dalla certificazione Isee.