SERRADIFALCO. Alcuni contribuenti, una ventina in tutto, hanno deciso di presentare ricorso in commissione tributaria per le bollette della Tarsu 2010. Secondo quanto sostengono i contribuenti e i loro legali, ci sarebbero presunti vizi formali all’interno delle bollette Tarsu 2010. I ricorsi con i quali sono state impugnate le bollette ammontano a circa 50 mila euro. I legali che difendono le ragioni dei contribuenti in questa vicenda sono gli avvocati Davide Middione, Enzo Ricotta e Giuseppe Giardina. Secondo i contribuenti le bollette andrebbero impugnate perché la competenza ad approvare le tariffe Tarsu in Sicilia sarebbe del consiglio comunale e non della giunta. E dato che nel 2010, come nel 2009 e nel 2008 le tariffe furono approvate dalla Giunta, queste bollette vanno impugnate.

