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Niscemi, crisi idrica: consiglieri di maggioranza chiedono convocazione urgente di caltaqua

Redazione

Niscemi, crisi idrica: consiglieri di maggioranza chiedono convocazione urgente di caltaqua

Gio, 18/02/2016 - 11:05

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Foto sindaco La Rosa e assessore AttardiNISCEMI – Considerata la grave crisi idrica derivante dalla distribuzione dell’acqua ai quartieri della città ogni otto giorni da parte della società che gestisce il servizio e tenuto conto che le famiglie sono sempre più sull’orlo dell’esasperazione, specialmente i residenti delle zone più alte dell’abitato, i quali per la bassa pressione dell’acqua nella condotta, non riescono quasi mai  a riempire le vasche, i Consiglieri comunali di maggioranza Francesco Trainito, Giuseppe Scardino (Ncd), Daniele Cona, Carlo Attardi, Giuseppe Ferrera, Gaetano Minardi ed Eliana Menzo, della lista civica “La Voce de popolo”,  hanno chiesto con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio comunale Luigi Licata, la convocazione urgente dell’Assise cittadina, affinché la grave problematica dell’acqua possa essere discussa ed esaminata con la presenza e partecipazione dei vertici di Caltaqua.

“Il Comune”, scrivono i Consiglieri comunali di maggioranza,” ha in atto una convenzione per la distribuzione dell’acqua con la società Caltaqua.

Nel corso degli anni, malgrado gli impegni sottoscritti da Caltaqua, sono avvenuti notevoli disagi nella distribuzione dell’acqua e pertanto, al fine di determinare soluzioni definitive e verificare le problematiche connesse, si ritiene urgente ed indifferibile un serio confronto con i rappresentanti della società che gestisce il servizio idrico.

Si chiede pertanto la convocazione di una seduta straordinaria ed urgente del Consiglio comunale, avendo cura di invitare i vertici della società Caltaqua ed al fine di richiedere anche autorevoli interventi da parte dello Stato”.

I Consiglieri comunali di maggioranza, si sono riservati in merito al problema dell’acqua la redazione di un documento da sottoporre alla valutazione ed alla votazione del Consiglio comunale.

 “L’acqua”, afferma l’assessore ai lavori pubblici ed all’urbanistica Carlo Attardi, che è anche Consigliere comunale“, è un bene primario indispensabile per la vita umana, pubblica, quotidiana, per l’igiene personale, delle case ed il mantenimento delle condizioni igienico sanitarie urbane, dell’ambiente, per l’incremento dell’agricoltura e come tale un diritto inviolabile che è essenziale per lo sviluppo economico e sociale di qualsiasi comunità.

Per questo le continue crisi idriche che da tempo assillano la città, non è più possibile tollerarle e richiedono un esame urgente, affinché possano essere debellate con adeguati interventi risolutivi e radicali.

La popolazione è stanca e non vuole più soffrire la sete per  la mancanza  dell’acqua.

Ecco perché l’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa, ha dato e continuerà a dare battaglia per garantire il diritto all’acqua, con denunce e l’applicazione di sanzioni”.

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