AGRIGENTO – La Direzione investigativa antimafia di Agrigento ha eseguito un provvedimento di confisca che ha colpito alcuni beni mobili ed immobili per 400.000 euro riconducibili a Damiano Marrella, 67enne di Montallegro (Agrigento), elemento di spicco della locale cosca mafiosa, al momento detenuto. Il provvedimento di confisca e’ stato emesso dalla Seconda Sezione penale del Tribunale di Agrigento. L’uomo era stato arrestato e condannato a 8 anni nell’ambito dell’indagine “Minoa”, con l’accusa di avere retto il clan di Montallegro, in accordo con l’allora capo di Cosa nostra agrigentina Giuseppe Falsone. Il provvedimento ha interessato un immobile e numerose disponibilita’ finanziarie, tra le quali fondi comuni d’investimento, conti correnti e altri prodotti bancari.
Mafia: confiscati beni a boss dell’Agrigentino
Lun, 18/01/2016 - 09:29
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