BUTERA. Coloro che hanno patito dei danni in occasione della tromba d’aria del 10 ottobre scorso  potranno avanzare richiesta per il risarcimento. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Casisi (nella foto)  che ha anche pubblicato la scheda che andrà utilizzata dai cittadini al fine di procedere alla descrizione dei danni subiti e ad una loro stima. L’istanza è riferita ai gravi danni che il territorio buterese subì in occasione della tromba d’aria dello scorso 10 ottobre. In quella occasione, si registrarono danni a diversi tetti di abitazioni private, ma anche al tetto della stazione dei carabinieri e alla copertura della Chiesa Maria Ausiliatrice a Piano della Fiera. Inoltre danni subirono anche diversi agricoltori buteresi, al punto che il vescovo, mons. Rosario Gisana, chiese alle istituzioni di tenere in considerazione i danni subiti dall’agricoltura a seguito della tromba d’aria in territorio buterese. Il sindaco e la sua amministrazione, in quella occasione, tramite delibera di Giunta, proclamò lo stato di calamità naturale. Ora, a distanza di poco più di due mesi, i cittadini che hanno subito dei danni in quella occasione, hanno la possibilità di ottenere un eventuale risarcimento. L’istanza va indirizzata al sindaco e va compilata nelle parti che interessano. In particolare, nel caso di danni a fabbricati ed immobili, occorrerà indicare il foglio di mappa e i dati catastali dell’immobile danneggiato inserendo anche una stima dei danni subiti. Stesso discorso anche per i danni subiti a beni mobili come autoveicoli. All’istanza andrà allegata anche una fotocopia del documento di identità e l’eventuale documentazione fotografica del danno subito.