SAN CATALDO. Il Movimento Cinque Stelle di San Cataldo ha presentato una proposta di regolamento per introdurre nell’ordinamento comunale il “Question Time del Cittadino”. Si tratta di uno strumento che ha lo scopo di favorire la partecipazione del cittadino alla vita del Comune e di permettere a chi amministra di conoscere le posizioni, le critiche, i suggerimenti, le istanze provenienti dalla cittadinanza. “Da sempre il MoVimento Cinque Stelle si è fatto promotore dell’idea che la partecipazione del cittadino alla vita democratica è un principio che discende direttamente dal diritto di sovranità popolare e dal diritto di cittadinanza, riaffermato dalla normativa europea. Il principio della partecipazione attiva e della trasparenza dell’azione amministrativa sancisce quattro diritti fondamentali: il diritto all’accesso, il diritto all’informazione, il diritto alla formazione, il diritto alla partecipazione”, ha sottolineato il M5S. “Il “Question Time del Cittadino” – è stato spiegato – sarà uno strumento che permetterà di accorciare le distanze tra amministrazione e cittadino, ma potrà anche essere uno strumento per educare i cittadini ad interessarsi della cosa pubblica e a giudicare con maggiori elementi chi governa. L’azione della pubblica amministrazione è rivolta a perseguire l’interesse generale della Comunità, agendo attraverso l’esercizio del potere in modo trasparente: si parla di finalizzazione dell’agire pubblico. Trasparenza e partecipazione sono i pilastri delle regole di condotta della pubblica amministrazione, consentendo alla parte privata, il cittadino, di comprendere le decisioni adottate, confermando la tendenziale coincidenza tra obiettivi perseguiti e utilizzo del potere conferito dalla legge. L’attività amministrativa viene, dunque, a regolamentarsi nel pieno rispetto del cittadino, in un rapporto di parità e di scambio partecipativo, dovendo limitare il suo potere in relazione ai principi di correttezza e buona fede”. Il M5S ha poi rilevato: “Riferendoci al Titolo II dello Statuto del Comunale di San Cataldo, rubricato “partecipazione, informazione e garanzie”, che prevede al Capo primo gli istituti di partecipazione ed informazione di tutti i cittadini, sottoponiamo al Consiglio Comunale una proposta di deliberazione afferente l’approvazione del Regolamento del “Question Time del Cittadino”. Esso ha la finalità di consentire ai Cittadini di esporre domande (interrogazioni) inerenti questioni di pubblica utilità, al Sindaco, ai componenti della Giunta Comunale, al Presidente del Consiglio, ai Presidenti delle Commissioni Consiliari, ciascuno per la propria competenza rispetto all’oggetto della richiesta secondo le modalità stabilite dal Regolamento”. E’ stato infine chiarito che “Hanno diritto a partecipare al Question Time coloro i quali abbiano compiuto il sedicesimo anno d’età e che siano residenti nel territorio del Comune di San Cataldo oppure non residenti, ma che esercitano stabilmente nel Comune la propria attività di lavoro o di studio”.
